SAN CASCIANO – Il nuovo anno ha portato un bel cambiamento nel salone del “barbiere di piazza Pierozzi”, che in seguito alle feste ha approfittato per dare una nuova immagine al suo locale, arredandolo con il suo stile inconfondibile.
Pavimento in legno scuro, pareti pitturate con strisce color crema e nocciola, insieme a una nuova illuminazione e collocazione degli arredi conferiscono al nuovo salone un aspetto elegante.
Tra le novità anche uno storico sedile per bambino, come se ne vedevano dal barbiere negli anni Cinquanta, dotato di testa di cavallo metallica. Un altro pezzo che Andrea Prischi ha aggiunto alla sua collezione.
“Il Prischi” ci accoglie nel suo nuovo salone, come sempre impeccabile nell'abito, camicia bianca, gilet nero e cravatta nera, e torna a concentrarsi sul taglio, spuntando qualche ciocca e rifinendo il tutto attentamente con una passata di rasoio.
“L'abilità del barbiere – dice Andrea – non sta solo nel saper tagliare i capelli o fare la barba, ma nel riuscire ad adattare il taglio in sé alla fisionomia del cliente che lo richiede”.
“Ogni taglio infatti – sottolinea – anche se diversi clienti possono richiedere lo stesso, ha comunque una riuscita soggettiva per ciascuno”.
E per ottenere un ottimo risultato finale le attenzioni di Andrea si rivolgono soprattutto “all'utilizzo di prodotti, come lozioni, gel e cere, di ottima qualità”.
“Da quasi trent'anni – continua – faccio uso esclusivo di prodotti italiani, riconosciuti per la loro qualità. Senza nulla togliere al prodotto multinazionale, che è comunque valido, ma preferisco lavorare solo con il made in Italy”.
Ad esempio, Andrea ha utilizzato un gel naturale Fondonatura per dare il tocco finale all'acconciatura del suo cliente, che gli aveva chiesto un taglio “undercut”, di moda al momento, con la sfumatura ai lati, capelli corti sopra e riga laterale.
Soffermandosi poi sul tipo di taglio, “le sue varianti dipendono dal ciuffo – spiega ancora Andrea – che può essere alto laterale, scomposto o a cresta e dal tipo di sfumatura da scegliere, alta o bassa a seconda della forma del viso e del taglio richiesto dal cliente”.
Questo genere di acconciatura maschile, in voga tra gli anni '20 e '40 del Novecento, da tempo ormai è tornata di moda tra gli adolescenti e gli uomini di tutte le età, grazie anche alla spinta di celebrità nel mondo della musica e dello sport che la scelgono per sé.
Andrea è attento alla moda del momento e cerca sempre di adattare la richiesta del cliente alle caratteristiche soggettive del suo viso, rendendo così il taglio personale.
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di Cosimo Ballini
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