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lunedì 2 Dicembre 2024
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    Cerbaia, parla il gioielliere aggredito in strada da due uomini: “Mi hanno afferrato, colpito e preso la borsetta”

    "Ci tengo le chiavi del negozio, il cellulare e altri documenti. Quando vado in giro mi occorre per fare le commissioni, mettendoci altri oggetti. Meno male che ieri non avevo niente"

    CERBAIA (SAN CASCIANO) – Ha addosso ancora lo spavento per l’aggressione Nedo Parti.

    Andiamo a trovate il titolare della gioielleria in via Volterrana, a Cerbaia, e lui ci parla di quanto gli è accaduto ieri pomeriggio, giovedì 21 novembre, intorno alle 16.30.

    Negozio storico in paese quello di Nedo Parti, mèta di affezionati clienti da oltre quarant’anni.

    Nedo che mentre stava raggiungendo il suo esercizio commerciale per l’apertura pomeridiana, è stato avvicinato, colpito e e derubato della borsetta che aveva a tracolla.

    “Ieri pomeriggio – ci racconta – come tutti i giorni lascio mia moglie Lucia davanti al negozio, per andare a parcheggiare la macchina in zona campo sportivo. Per poi attraversare la strada e, salite le scalette nel mezzo al condominio che porta sulla via Volterrana, recarmi in negozio”.

    “Da sempre – prosegue Nedo – tengo una borsetta a tracolla. Dove ho le chiavi del negozio, il cellulare e altri documenti. Quando vado in giro mi occorre per fare le commissioni, mettendoci altri oggetti. Meno male che ieri non avevo niente”.

    Cerbaia: in due, per strada, aggrediscono e rapinano il titolare di una gioielleria

    Tutto è avvenuto in un batter di ciglia: pomeriggio piovoso, freddo, poche persone in giro. E accade l’imprevedibile.

    “Pioveva – racconta il titolare della gioielleria – avevo l’ombrello e, nel camminare, vedo i piedi di due persone avvicinarsi, proprio all’inizio delle scale. Faccio per alzare lo sguardo e mi trovo questi due: uno mi afferra un braccio e l’altro mi  tira due botte, strappandomi la borsetta per poi scappare”.

    “Subito d’istinto gli sono corso dietro – aggiunge – Però hanno preso la rotonda che porta ai campi da tennis, dove c’era una macchina ad aspettarli: sono saliti e poi è partita a tutta velocitĂ ”.

    Un ragazzo che stava passando con la sua auto, e che ha assistito alla scena, ha cercato di aiutare l’uomo nell’inseguimento. Ma i tre si sono dileguati.

    In negozio intanto arrivano via via i commercianti vicini a confortare Nedo e sua moglie per l’accaduto.

    “Poteva succedere a chiunque di noi – afferma una ragazza – anche io ho paura quando esco la sera dal negozio. Ci sembra che vi siano pochi controlli in questa zona”.

    Un grande spavento, per fortuna senza conseguenze fisiche per Nedo: che subito ha provveduto a mettere in sicurezza il negozio, sostituendo tutte le serrature. Ma rimane tanta amarezza e preoccupazione per l’accaduto.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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