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martedì 18 Marzo 2025
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    Chiesanuova, il giorno dopo l’omicidio di Laura Frosecchi: fiori e biglietti davanti al negozio, paese semi deserto

    Le voci del dolore. E il pensiero su ciò che si sarebbe potuto fare, che lasciano una ferita profonda per tutta la comunità

    CHIESANUOVA (SAN CASCIANO) – Chiesanuova, questa mattina, il giorno dopo l’omicidio di Laura Frosecchi, uccisa all’interno del suo negozio, è un paese che si è risvegliato nel silenzio. 

    Le strade sono semi deserte e tutto sembra avvolto da un velo di lutto. Davanti alla bottega, “Da Graziella”, sono comparsi mazzi di fiori, lasciati in ricordo di una tragedia che ha sconvolto tutti. 

    Un omicidio, un gesto inspiegabile che ha spezzato la vita di una famiglia. E distrutto la serenità di un’intera comunità.

    I volti delle persone raccontano il dolore, lo sgomento. E sentimenti che oscillano tra  rabbia e amarezza. 

    “Conoscevo poco la famiglia, ma conoscevo Laura e suo marito Stefano” ci racconta una donna. 

    “Siamo profondamente feriti – prosegue – ho un magone allo stomaco solo a pensarci. Anche a questo ragazzo, che ha compiuto un gesto così terribile: io penso non sia cattivo, ma abbandonato”. 

    “Forse è stato lasciato troppo a se stesso – riflette – E, alla fine, siamo tutti un po’ colpevoli”.

    “L’indifferenza ha armato la sua mano – conclude – Spero che riesca a ritrovare se stesso e che qualcuno lo aiuti a capire la gravità di ciò che ha fatto. Provo tanta tristezza, questa tragedia ci ha colpiti nel profondo”.

    Un’altra donna. Un’altra voce dal paese, di chi conosceva bene la famiglia: “Tutti li conoscevano, e anch’io”. 

    “Provo una profonda tristezza – ci dice – ma soprattutto tanta rabbia. Rabbia perché, se questo ragazzo aveva dei problemi, bisognava fare qualcosa prima”.

    “Queste cose non dovrebbero succedere – continua – Ha rovinato la sua vita e quella degli altri. Non so se si poteva evitare, ma sono situazioni che spesso si sviluppano all’interno delle famiglie. Da quello che so, era già compromesso da tempo. Mi dispiace molto, ma c’è davvero tanta rabbia”.

    Tra chi conosceva meno la famiglia, emerge anche la preoccupazione e il sentimento per la società attuale, con tanti problemi, soprattutto tra i più giovani.

    “E di questi problemi nessuno parla” ci dice un’altra donna, residente a Cerbaia, di passaggio in paese. 

    Chiesanuova oggi piange in silenzio. Il dolore e il pensiero su ciò che forse si sarebbe potuto fare, lasciano una ferita profonda, per tutto il paese e la comunità.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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