spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 11 Ottobre 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Da lunedì 7 ottobre a lunedì 2 dicembre: 4 appuntamenti in biblioteca comunale con il “Caffè Letterario”

    A cura di Giovanna Corti e Fatima Mariucci, mette al centro delle riflessioni (e dei libri analizzati) il rapporto madre-figlia nello specchio della letteratura contemporanea

    SAN CASCIANO – Quattro appuntamenti, dal 7 ottobre al 2 dicembre (sempre alle 17), presso la biblioteca comunale di San Casciano, in via Roma, con il “Caffè Letterario”.

    Un seminario (a partecipazione gratuita) inserito all’interno del grande cartellone di iniziative della biblioteca di via Roma (le trovate qui), “Ritroviamoci in Biblioteca”, ovvero gli eventi da ottobre a dicembre.

    A cura di Giovanna Corti e Fatima Mariucci, mette al centro delle riflessioni (e dei libri analizzati) il rapporto madre-figlia nello specchio della letteratura contemporanea.

    “Dalla lettura di quattro romanzi – si legge nella presentazione dell’iniziativa – dovrà emergere il diverso esito dell’approccio d’oltralpe, volto ad essenzializzare la scrittura, fino al “grado zero” e il modello Made in Italy, che ruota attorno al tema del doppio e della prosa poetica”.

    Lunedì 7 ottobre, si inizia con “Dove non mi hai portata” (Einaudi) di Maria Grazia Calandrone.

    Si prosegue il 28 ottobre con “Una donna” (L’Orma), di Annie Ernaux.

    Terzo appuntamento in programma l’11 novembre, con il romanzo “La cattiva figlia” (Frassinelli), di Carla Cerati.

    Si conclude il 2 dicembre con “Accabadora” (Einaudi) di Michela Murgia.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...