SAN CASCIANO – Oggi, domenica 22 settembre alle 21 al Teatro Niccolini di San Casciano andrà in scena “The Fairy Queen” di Henry Purcell , semi-opera in cinque atti su libretto anonimo da “A Midsummer Night’s Dream” di William Shakespeare.
Lo spettacolo nasce nell’ambito del progetto Opera Network, sistema innovativo di sintesi virtuosa tra alta formazione, produzione musicale e inserimento occupazionale di giovani professionisti. I partner sono numerosi e di rilievo: enti istituzionali, accademie e teatri, tra i quali Ensemble San Felice, Maggio Fiorentino Formazione, MaggioDanza, Accademia di Belle Arti di Firenze – StArt Point, Spazio Reale, Teatro Niccolini, Teatro Verdi di Pisa, F.E.S.T.A. Theatre e Kaos Balletto di Firenze.
Nel territorio di San Casciano è stato attivato un articolato progetto culturale di formazione e produzione, in collaborazione con l'assessorato alla cultura e le compagnie residenti. “
Questa iniziativa – afferma l’assessore alla cultura Chiara Molducci – è stata l’opportunità di inserire nel cartellone del Niccolini un'opera di teatro musicale e proporre uno spettacolo di alto profilo legato al mondo della lirica nel nostro territorio”.
La regia e i costumi sono affidati a Vivien Hewitt, irlandese, toscana di adozione, raffinata regista e affermata specialista di opera lirica; l’artista ha firmato un cospicuo numero di messe in scena in tutto il mondo, tra tutte ricordiamo Tosca, Edgar, Gianni Schicchi, Suor Angelica e Madama Butterfly per il Festival Puccini; quest’ultima è stata in tournée mondiale tra il 2000 e il 2006 e ed è stata ripresa nel 2012.
La direzione musicale è curata da Federico Bardazzi, esperto barocchista che ha curato una particolare lettura donando brillantezza e raffinata pienezza alla partitura, e giocando su atmosfere festose e momenti di struggente intensità. L’Ensemble Barocco di Maggio Fiorentino Formazione suonerà su strumenti originali e vedrà la presenza di alcuni tra i migliori talenti perfezionati ai corsi di formazione affiancati da professionisti affermati a livello internazionale, nonché docenti di conservatorio.
Le scene sono state ideate da Sebastiano Di Falco e Gabriele Del Medico con il coordinamento di Massimo Mattioli e Gianfranco Bresci e realizzate con il coinvolgimento del corso di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e il sostegno di StArt Point.
La coreografia è di Roberto Sartori che ha lavorato con un cast formato dagli allievi dei corsi di MaggioDanza assieme a giovani professionisti della compagnia Kaos Balletto di Firenze. Progetto di Federico Bardazzi, Carla Zanin, Marco Di Manno, Leonardo Sagliocca. Info: 055 8256380 – www.teatroniccolini.it. Ingresso: 5-12 euro.
di Redazione
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