SAN CASCIANO – Nel “serpentone” delle prime 4 contrade classificate nel Carnevale Medievale Sancascianese, giunte a pochissimi punti di distanza l’una dall’altra, il quarto posto è stato occupato dalla contrada della Torre, con 73 punti (a un solo punto dal Cavallo, quarto).
Guidata dal capo contrada Andrea Castrucci, ha scelto di dedicare il suo spettacolo di questa edizione alle origini della musica.
Da da una dimensione elitaria, appannaggio di pochi, si vide rinascere durante l’epoca medievale e trasformarsi nel linguaggio dell’inclusione, espressione di un patrimonio accessibile e fruibile da tutti.
E’ stata questa la base delle invenzioni teatrali che la contrada della Torre ha ricostruito al centro del palcoscenico naturale di piazza della Repubblica.
Uno spettacolo dedicato anche alla nascita della notazione musicale che avvenne ad opera di Guido Monaco, un uomo di fede appartenente all’ordine benedettino, vissuto a cavallo tra il decimo e l’undicesimo secolo.
“La nostra interpretazione della cultura e della storia medievale – queste le parole del capo contrada Castrucci alla vigilia della grande giornata del Carnevale Medievale – si lega quest’anno alla figura di un grande personaggio del suo tempo: Guido Monaco, l’inventore della moderna notazione musicale”.
“Autore di una rivoluzione epocale – aveva aggiunto – che attraverso la creazione del tetragramma renderà la musica, prima relegata esclusivamente agli ambienti ecclesiastici, accessibile a tutti, popolare e tramandabile con facilità ”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA