Interi pezzi di colline che franano e rovinano nelle strade sottostanti: l'elevatissima quantità di zacqua piovuta in questi giorni nel nostro territorio ha portato, ad esempio a San Casciano, al nascere o all'acuirsi di numerose frane.
La prima, che vedete in foto sopra, ha anche interrotto a lungo la Strada Regionale Cassia, all'altezza dell'abitato della Fornace, vicino al Bargino.
Nelle prime ore della mattina di martedì 12 marzo in località Fornace, poco distante dalle nuove Cantine Antinori, si è sfiorato il dramma. Un autobus di linea Sita, è riuscito a transitare pochi attimi prima che una valanga di terra sradicasse dei vecchi cipressi catapultandoli in mezzo alla carreggiata. Immediatamente la via Cassia è stata chiusa nel tratto che va dalla frazione del Bargino fino al Pontenuovo: sul posto la polizia municipale, gli uomini della Provincia e la squadra di manutenzione strade della Goblal Service, che armati di motoseghe e ruspa, hanno liberato la strada non senza difficoltà.
Un'altra molto importante si è staccata lungo via Sant'Anna, nella lunga discesa che porta verso Montefiridolfi appena dopo il bivio all'atezza del distributore Agip di Mercatale.Un'altra frana, di minori dimensioni, la si ritrova sempre lungo via Sant'Anna appena si comincia a salire verso MOntefiridolfi stesso.
Infine, si è di nuovo "mossa" una delle frane storiche lungo la via Cassia per Firenze (trovate nelle foto anche questa): in questo caso disagi alla circolazione con senso unico alternato durante i lavori di limitazione del danno.
di Antonio Taddei
© RIPRODUZIONE RISERVATA