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lunedì 27 Marzo 2023
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    “Giovani, diventate volontari, date un’ora del vostro tempo”: l’invito del sindaco Roberto Ciappi

    Il Comune mette in piedi un nuovo progetto con la Festa del Volontariato sancascianese, la Consulta dei Giovani, le Contrade Sancascianesi e i circoli

    SAN CASCIANO – Pensieri, parole, azioni legati da un comune denominatore: la cultura del volontariato.

    Pensieri che ispirano uno stile di vita, parole che promuovono azioni di collaborazione reciproca, passi che guidano gesti concreti per rispondere ai bisogni crescenti della comunità.

    Ciò che da anni l’impegno civico del tessuto associativo esprime e mette in pratica è il punto cardine da cui la giunta Ciappi riparte nella fase del semilockdown.

    A San Casciano sono i cittadini di tutte le età, giovani e non solo, ad aprire le porte della “banca del tempo solidale”, una nuova realtà destinata ad attivarsi in modo permanente costituita da un gruppo di cittadini che si organizza e si struttura, alternandosi in base alle personali disponibilità, per dedicare il proprio tempo a favore degli altri.

    L’obiettivo è tendere una mano alle famiglie in difficoltà e ai soggetti più fragili, soprattutto nella fase in cui la curva epidemiologica non rallenta la sua corsa.

    Con il superamento della soglia di criticità e il passaggio della regione Toscana in zona rossa il Comune, insieme alle associazioni locali attive nella rete della Festa del Volontariato sancascianese, la Consulta dei Giovani, le Contrade Sancascianesi e i circoli, punta ancora una volta a realizzare la ricetta del welfare di comunità che nasce e si rafforza nel cuore del volontariato locale.

    “C’è bisogno dell’aiuto di tutta la comunità, c’è bisogno di un’ora del nostro tempo per supportare le esigenze dei più deboli nella nuova ondata dell’emergenza sanitaria da Covid-19”.

    E’ l’appello che il sindaco Roberto Ciappi, impegnato a sensibilizzare sull’adesione al progetto, rivolge ai cittadini, in particolar modo ai più giovani e alle persone in grado di rafforzare l’attività volontaria.

    Già nella prima fase del lockdown, il Comune era riuscito a mettere in moto una macchina organizzativa complessa volta ad erogare i servizi di spesa a domicilio e acquisto dei farmaci rivolti ai cittadini over 70 e alle persone in condizione di disagio economico e sociale.

    “San Casciano non perde tempo – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – vogliamo farci trovare pronti e reattivi di fronte agli effetti dell’emergenza sanitaria da Covid-19 per garantire i servizi essenziali ai cittadini. Intendiamo riproporre l’esperienza della rete di solidarietà, attivata la scorsa primavera con il supporto di 150 giovani durante la quale il Comune ha potuto effettuare circa 900 spese a favore delle categorie sociali più bisognose. Vista l’attuale situazione di criticità sanitaria vorremmo estendere il modello a tutti coloro che possono dare il loro aiuto”.

    “Agli anziani che svolgono volontariato ora è raccomandato di non uscire – conclude il sindaco – per questo invitiamo soprattutto i giovani, che studiano e lavorano, a mettersi a disposizione, compatibilmente con i loro impegni e a far parte di questo nuovo gruppo di lavoro che sarà utile ora nell’emergenza e per il futuro”.

    Il Comune ha realizzato anche un video-appello che promuove i contenuti e le finalità del progetto, diffuso nel web e attraverso i canali social.

    Per aderire al progetto occorre contattare l’educatrice professionale Laura Dainelli: telefono 0558256314, tutti i giorni dal lunedì al venerdì ore 9-12, e-mail noivolontari@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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