MONTEFIRIDOLFI (SAN CASCIANO) – Un grosso daino, ucciso e sbranato dai lupi a poche decine di metri dalla piazza di Montefiridolfi, frazione di San Casciano.
Nella zona di via dell’Olmo ieri, venerdì 1 marzo, hanno visto correre il grosso daino.
Poche ore dopo, a 70-80 metri dalla piazza del paese, quindi il cuore di Montefiridolfi, hanno trovato il daino morto. Erano più o meno le cinque del pomeriggio.
Dai resti (quelli a sinistra nella foto, che siamo costretti comunque a oscurare) è evidente che si è trattato dell’attacco di un lupo. Probabilmente di un branco.
A destra invece quelli che erano i resti a stamani mattina, sabato 2 marzo (anche in questo caso oscurati).
Ormai la presenza dei lupi anche in zone fortemente urbanizzate è un dato di fatto.
Così come lo è, di pari passo, la “scomparsa” di selvatici come daini e caprioli: chiunque frequenti con costanza boschi e campagne negli ultimi tempi ha notato una diminuzione verticale di queste specie.
Mentre i cinghiali si radunano in gruppi sempre più numerosi, come una sorta di meccanismo di auto difesa.
Per quanto ci riguarda, torniamo a ricordare i consigli dati da Duccio Berzi, tecnico faunistico, che sulla materia è uno dei massimi esperti a livello regionale e nazionale.
“E’ bene fare molta attenzione – dice – evitando di lasciare i cani incustoditi in aree non protette, soprattutto la notte”.
“Ed evitare in maniera tassativa – riprende – di lasciare il cibo a disposizione”.
“Anche i gatti – dice ancora Berzi – è bene tenerli in casa la notte, così come per i cani non va lasciato il cibo per gatti in esterno”
“Per quanto riguarda i rifiuti infine – conclude Berzi – anche l’organico domestico è bene che sia lasciato fuori solo in concomitanza con il ritiro. In particolare la sera-notte”.
Di seguito, invece, un paio di articoli di approfondimento. Su una tematica su cui è bene tenere le luci accese, fare informazione, non allarmismo.
Lupi nei contesti urbanizzati: i consigli dell’esperto su cani e gatti. E su cibo e rifiuti
Cinghiali: “Il 90-95% sono di ceppi italiani”. Lupi: “Non si può lasciare che vadano in giro in contesti urbani”
L’INTERVISTA / Duccio Berzi: “I lupi stanno cambiando abitudini. Si studia per ipotizzare gli scenari futuri”
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