SAN CASCIANO-SCANDICCI – I militari del nucleo carabinieri forestale di San Casciano, durante un servizio di perlustrazione del territorio, poco fuori dai confini comunali sancascianesi, in via di Mosciano (comune di Scandicci), hanno notato un autocarro con diversi sacchi neri effettuare l’accesso a un’area recintata.
La pattuglia ha seguito il mezzo fino a raggiungerlo all’interno dell’area: dove il conducente, una volta sceso, si stava accingendo a scaricare i sacchi neri. Posizionandoli su un cumulo di cenere e di rifiuti combusti.
L’uomo è stato immediatamente identificato ed è risultato titolare di una impresa edile.
Ma il mezzo da lui guidato risultava essere privo dell’iscrizione all’Albo gestori ambientali. E del formulario.
Per questo motivo, si è proceduto al sequestro probatorio del mezzo e degli undici sacchi neri. Contenenti lana di roccia e rifiuti urbani.
L’uomo è stato segnalato all’autorità giudiziaria per gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, in base al Testo unico ambientale.
I militari hanno accertato anche che aveva subito, da parte della polizia municipale di Firenze, la revoca della patente di guida.
Per questo motivo hanno posto il veicolo in fermo amministrativo, contestando la violazione del codice della strada per guida con patente sospesa.
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