SAN CASCIANO – “Non ho mai parcheggiato al parcheggio coperto dello Stianti, perchĂ© se ne sentono di ogni tipo. E poi perchĂ© la sera non è, a mio avviso, un posto sicuro”.
Inizia così il racconto di Serena, residente nel centro storico del capoluogo. Che alla sua prima esperienza nel parcheggio multipiano di San Casciano è incappata subito in una brutta disavventura.
“Visto il meteo pazzo di questi ultimi tempi – racconta – e le grandinate della scorsa settimana a Parma, che hanno distrutto carrozzerie e vetri di un sacco di macchine, ho pensato che visto che sarei stata fuori qualche giorno sarebbe stato meglio prendersi il “rischio” e proteggere l’auto parcheggiandola allo Stianti piuttosto che lasciarla per strada”.
“Quindi – continua – mercoledì sera alle 20 la parcheggio nel settore B2; stamani vado a riprenderla per andare a lavoro e trovo il vetro lato guidatore sfondato, e la macchina tutta a soqquadro”.
“Non so cosa pensavano di trovare dentro – dice amareggiata – ma non hanno trovato proprio un bel niente. Adesso il danno però me lo devo sorbire tutto io”.
“Ho appena parlato con il carrozziere – aggiunge – e mi ha detto che oltre al vetro hanno anche mezzo scardinato il portellone posteriore, probabilmente per vedere se c’era qualcosa nel bagagliaio”.
“Ma quanto vogliamo ancora aspettare a mettere in sicurezza quel parcheggio? – domanda – Macchine sfregiate fatto, vetri sfondati fatto; sudiciume e inciviltĂ ovunque fatto. Cosa aspettiamo?”.
“E la cosa che mi fa piĂą rabbia – rimarca – è che di questa situazione di degrado allo Stianti se ne parla da anni, ma nessuno fa niente (a parte mettere i pulmini perchĂ© ormai da secoli gli ascensori non funzionano)”.
“Ho giĂ fatto denuncia ai carabinieri – conclude – chiedendo di visionare le telecamere, fra l’altro vicine alla mia macchina, ma che purtroppo sono in bianco e nero, a bassa risoluzione e senza audio. Quella da 15 euro che ho comprato su Amazon funziona meglio”.
@RIPRODUZIONE RISERVATA
Â