SAN CASCIANO – Il festival “Machiavellerie”, edizione 2023, ha aperto i battenti venerdì 3 novembre in grande stile a Firenze, nel prestigioso Salone dei Duecento, con gli interventi del sindaco di San Casciano Roberto Ciappi e della vicesindaca di Firenze Alessia Bettini, affiancati dall’assessora alla Cultura di San Casciano Maura Masini e dal presidente del Consiglio comunale di Firenze Luca Milani. L’iniziativa è stata salutata anche dalla consigliera delegata della Città Metropolitana Letizia Perini.
Al centro della prima giornata del Festival, dedicato al grande intellettuale fiorentino, un’originale alternanza di parole, passi, immagini e note per ripercorrere la storia, il pensiero, l’opera del filosofo che, tra le tante questioni affrontate nei suoi scritti, si è interrogato su un tema di carattere universale: la “fortuna nelle umane cose” e in che modo il destino, le stelle, potessero incidere, influenzare sull’agire dell’umanità.
E’ questo il filo rosso della kermesse che dalla prima edizione punta sulla forza dell’attualità del messaggio del pensatore fiorentino.
Dopo il percorso di trekking urbano nei luoghi fiorentini legati a Machiavelli curato da Amici dei Musei Fiorentini Didattica, con la partecipazione di un folto gruppo di studenti sancascianesi, il primo a commentare in Palazzo Vecchio quanto emerge dal capolavoro, il “De Principatibus”, e dai “Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio”, è stato Carlo Bartoli, presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, con un approfondimento sulla figura dell’intellettuale e l’attuale scena politica italiana dal titolo “Il Principe e lo spin doctor”.
La rassegna, che proseguirà fino a domani domenica 5 novembre, ha continuato il suo viaggio sulle tracce di Machiavelli negli spazi della cantina Antinori nel Chianti Classico dove la ricercatrice Laura Carotti ha condotto il dialogo “Le stelle e la solitudine dell’uomo”. Protagonisti Federico Taddia, giornalista e divulgatore scientifico, che ha dedicato uno speciale ritratto alla Signora delle Stelle Margherita Hack ed Emanuele Pace, docente di Tecnologie Spaziali e Laboratorio di Astrofisica (UNIFI) e responsabile scientifico dell’Osservatorio polifunzionale del Chianti.
Anche il Teatro comunale Niccolini di San Casciano ha iniziato a rendere omaggio all’ex segretario della Repubblica fiorentina ospitando ieri il Concerto “La potenza del fato” dei solisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino.
E proseguirà questa sera (ore 21) con la lectio di Stefano Massini “La libertà apparente” e domani, domenica 5 novembre alle ore 17, con la lectio di Ezio Mauro dal titolo “Il culto del destino nell’ascesa e nella caduta di Mussolini”.
Ultimo appuntamento della rassegna la lettura di Giuseppe Cederna “Attorno a Machiavelli. Su fortuna e libero arbitrio”, previsto domani alle ore 21 al Museo Stibbert di Firenze.
Informazioni e prenotazioni: 0558256388 . 3939829857 – 0558256270 – teatroniccolini@gmail.com.
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