SAN CASCIANO – “Comprendiamo le difficoltà e i disagi delle famiglie ma il nostro interesse è rivolto esclusivamente alla tutela e alla sicurezza dei minori, oltre che al rispetto di una specifica legge che il Comune è tenuto ad osservare”.
Dallo scorso febbraio, per adeguarsi alle normative vigenti, la giunta Pescini ha introdotto una modifica al regolamento che disciplina il servizio del trasporto scolastico.
Secondo quanto prevede il documento i genitori non potranno più ricorrere all’utilizzo della liberatoria per svincolare l’autista dalle responsabilità del minore al momento della discesa dallo scuolabus.
Insomma, anche per quelli più grandi alla fermata del pulmino ci dovrà essere ad accoglierlo un genitore o un suo delegato. Senza scappatoie.
“Come ente pubblico – dichiara l’assessore alla pubblica istruzione Chiara Molducci – è nostro compito che i minori siano tutelati e sorvegliati in maniera continuativa e secondo i dettami di legge, gli autisti non possono assumersi l'onere di lasciare i minori trasportati alle fermate degli scuolabus senza la presenza di adulti responsabili del ritiro”.
“A fronte di richieste particolari – continua – ci adopereremo per individuare possibili soluzioni atte a rispondere ai casi più difficili in collaborazione con i circoli e le associazioni del territorio nell’interesse della sicurezza dei bambini, alcune famiglie si stanno già organizzando ed è importante aiutarsi e fare rete promuovendo una collaborazione tra i genitori, i nonni e gli adulti che possono dare una mano”.
Per l’anno scolastico 2015-2016, il Comune ha disposto che, se alla discesa dallo scuolabus non sarà presente alcun familiare o suo delegato, l'alunno sarà accompagnato presso la sede della scuola primaria del capoluogo.
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA