spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 27 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Nuovo depuratore al Ponterotto, il cantiere avanza: chiusura dei lavori prevista entro l’estate 2022

    Lavori anche in molte strade del capoluogo. L'investimento, di Publiacqua, comprende anche la sistemazione della rete fognaria: spesa complessiva 19 milioni di euro

    SAN CASCIANO – Si concluderà entro l’estate 2022 l’investimento che mira alla realizzazione del depuratore di Ponterotto e alla risistemazione e rinnovo della rete fognaria di San Casciano.

    Il cantiere dell’opera pubblica, intervento di grande rilievo per San Casciano e l’intero territorio del Chianti fiorentino, avanza a ritmi serrati.

    Cantiere che non è solo localizzato al Ponterotto, ma prevede anche la posa di numerose tubature lungo molte strade del capoluogo: si spiega così il “fiorire” di cantieri di questi ultimi tempi.

    L’obiettivo, nato dalla collaborazione tra il Comune e Publiacqua che finanzia l’operazione per una spesa complessiva pari a 19 milioni di euro, è quello di qualificare e potenziare i servizi attraverso il risanamento igienico sanitario dell’area e l’eliminazione degli scarichi diretti in ambienti.

    Si tratta di opere strettamente collegate fra loro e funzionali alla tutela ambientale che si aggiungono a quelle realizzate precedentemente, anch’esse strategiche per il potenziamento della rete acquedottistica, come la Superstrada dell’Acqua e i tanti interventi conclusi e in corso che mirano a sostituire le tubature e a migliorare la rete acquedottistica. 

    “Sono tanti i benefici di cui godrà il nostro territorio e l’intera area del Chianti con la realizzazione di questo importante intervento – sottolinea il sindaco di San Casciano Roberto Ciappi – non solo costituisce una risposta concreta alle esigenze dei cittadini, ma è un sofisticato e innovativo intervento sotto il profilo tecnico, orientato alla tutela ambientale”.

    L’intervento mira al collettamento dei reflui verso il nuovo impianto di trattamento dove dallo scorso autunno si è aperto il cantiere per la costruzione del nuovo impianto.

    Il depuratore di San Casciano sta prendendo forma in località Ponterotto. L’impianto, una volta entrato a regime, tratterà i reflui del capoluogo e delle località Ponterotto, Calzaiolo, La Botte e Spedaletto, che attualmente scaricano invece in fossi e borri.

    Cantiere via Grandi

    Il depuratore, che ha reso necessaria una spesa complessiva pari a 10milioni di euro, avrà una potenzialità di trattamento pari a 11.500 abitanti equivalenti.

    Contemporaneamente sono in corso,. come detto, i lavori di risistemazione e rinnovo della rete fognaria del capoluogo di San Casciano.

    Complessivamente saranno realizzati 11 chilometri di condotte fognarie e 7 impianti di sollevamento con l’obiettivo di riportare a piena efficienza il sistema fognario ed eliminare gli scarichi diretti in ambiente.

    “I lavori su San Casciano sono importanti per il territorio comunale e per tutto il Chianti, ma rappresentano solamente una tappa nel cammino che Publiacqua si è prefissa fino al 2024” spiega il presidente di Publiacqua Lorenzo Perra.

    “L’azienda – ricorda Perra – è impegnata da diversi anni nella realizzazione di significativi investimenti per dotare i nostri territori di adeguati sistemi di depurazione. Il nuovo depuratore di Impruneta, inaugurato pochi anni fa, i 9 milioni investiti per sistemare la fognatura e portare a depurazione i reflui di Strada in Chianti ed appunto i collettori ed il depuratore in costruzione in località Ponterotto sono tutti tasselli di un medesimo mosaico”.

    “Un mosaico – conclude il presidente di Publiacqua – che, una volta completato, consentirà a tutti noi di vivere in un territorio ancora più bello e curato”.

    Il cantiere del depuratore

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...