In occasione della Giornata della Memoria, martedì 29 gennaio i giovani studenti delle terze classi della Scuola Secondaria di Primo Grado “Ippolito Nievo” di San Casciano hanno partecipato, assieme ai professori, allo spettacolo “Oltre l’inverno” due atti ispirati dal “Diario di guerra di un soldato contadino 1943 – 1945” scritto da Ottavio Calonaci e pubblicato per le Edizioni Banca del Chianti Fiorentino (oggi ChiantiBanca) nel 2000, e ristampato a cura del circolo Acli di San Casciano nel 2001.
Prima dello spettacolo, sono saliti sul palco il regista Dimitri Frosali, per la drammaturgia Stefano Emanuele Ferrari e il sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini. Presente anche l’assessore alla cultura Chiara Molducci.
"Ottavio Calonaci – ha detto il sindaco rivolto agili studenti – è stata una persona molto importante per San Casciano, presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci e anche attivo organizzatore della Coldiretti. Quella che ci ha lasciato Ottavio, non è poi una memoria lontana nel tempo, perché ancora oggi nel mondo si continua a morire e soffrire per la guerra".
“Oltre l’inverno” è stato portato in scena da Laboratorio Amaltea, per la regia di Dimitri Frosali, con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Firenze, del Comune di San Casciano e del Florence American Cimitery. Filippo Niccolini è stato l’ideatore, aiuto regista e promotore del progetto. Gli interpreti: Lapo Faggi (Ottavio Calonaci), Simone Petri (Giani Antonio), Paolo Ciotti (Cecchetti Bruno), Leonardo Venturi (Caporale Mariotti), Iacopo Biagioni (Fascista R.S.I., Tenente medico, Ometto tedesco), Antonio Timpano (Generale Gambara, Ufficiale tedesco, Padre Valeriano, Padre di Calonaci), Viviana Ferruzzi (Infermiera, moglie Ometto tedesco, moglie del Giani).
Scene e costumi, Lucia Socci; realizzazione scene Nicola Monami; musiche e arrangiamenti Angela Tomei; organizzazione Samuel Osman; produzione Laboratorio Amaltea. Alle 21.15 di martedì 29 gennaio 2013replica aperta al pubblico, ingresso gratuito. Informazioni ufficio del teatro 055 8256388.
di Antonio Taddei
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