SAN CASCIANO – Da ieri, un terribile giovedì 17 ottobre che lascerà il segno per sempre nella storia di Chiesanuova, da quando i carabinieri sono riusciti a bloccare il 22enne Mattia Scutti, le indagini sull’omicidio della zia, Laura Frosecchi, 55 anni, non si sono mai interrotte.
Ma quali sono i reati contestati al ragazzo che, come chiarito, ha chiamato lui stesso i carabinieri dicendo di aver sparato alla zia?
E bloccato, viene ancora chiarito dagli inquirenti, in… quasi flagranza di reato.
Omicidio Chiesanuova, la ricostruzione: è stato il nipote a chiamare i carabinieri
Omicidio volontario, porto e detenzione abusiva di armi clandestine, parti di armi, armi da guerra e munizionamento.
Tutti gli elementi probatori raccolti dai carabinieri sono ora al vaglio della Procura della Repubblica di Firenze in vista delle richieste al competente Giudice per le Indagini Preliminari (Gip).
Intanto, si sa che nella giornata di lunedì 21 ottobre è atteso il conferimento dell’incarico al medico legale.
Per il successivo esame autoptico disposto dell’autorità giudiziaria.
Insomma, il percorso investigativo è in pieno svolgimento: per fare luce su tutto quello che è accaduto in quel terribile giovedì 17 ottobre a Chiesanuova.
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