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venerdì 11 Ottobre 2024
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    Il Pd di San Casciano verso le primarie: tre mozioni, due incontri

    Il segretario David Malquori: "Sono una grande occasione dopo mesi di innegabile difficoltà"

    SAN CASCIANO – Anche il Partito democratico di San Casciano si sta preparando alle primarie per l’elezione del segretario nazionale, che si svolgeranno domenica 3 marzo.

     

    Si potrà votare dalle 8 alle 20 nei tre centri principali del nostro comune: a San Casciano presso i locali del Corpo Musicale Oreste Carlini (via Roma 33); a Mercatale al Centro Lotti (piazza Vittorio Veneto) e a Cerbaia al Centro Socio Culturale (via Napoli 18).

     

    “Queste primarie – dice David Malquori, segretario dell'Unione Comunale – sono una grande occasione per il nostro partito, dopo mesi di innegabile difficoltà in cui il Governo Lega-5 Stelle ha dimostrato tutta la propria incapacità:  risultati economici negativi con previsioni 2019  altrettanto negative, calo dell’occupazione, una manovra che fa male ai conti pubblici senza investire in crescita e lavoro. Isolazionismo,  una gestione del fenomeno migratorio improntata sempre di più  all’esclusione, senza la volontà di risolvere i problemi”. 

     

    “Siamo convinti – prosegue Malquori – che soltanto un Partito democratico più forte potrà far uscire il paese dalla palude in cui rischiamo di sprofondare nuovamente.  Lo potrà fare se è unito, se si pone come perno di un più ampio asse riformista e democratico, che sappia essere uno spazio politico inclusivo ed aperto.  Se saprà tornare a parlare a tutti, a partire dai più deboli,  se potrà essere una credibile alternativa di governo, moderna, europeista , con pochi punti chiari, concreti ma ambiziosi: penso al lavoro, alle famiglie, al fisco, ai diritti, all’ambiente e all’Europa”

     

    Due gli incontri pubblici (domenica 17 febbraio e venerdì 1 marzo, ore 21.30 circolo Arci San Casciano) in cui i tre comitati a sostegno dei candidati (Roberto Giachetti, Maurizio Martina e Nicola Zingaretti) potranno presentarsi alla cittadinanza e confrontarsi sui temi principali delle rispettive mozioni, "ma sempre con l’obiettivo – rimarca Malquori – di costruire un partito plurale ma più unito e forte rispetto al passato".

     

    "Sarà anche un’altra occasione – conclude – per parlare con tante persone, confrontarsi, chiedere al nostro popolo una mano anche per l’appuntamento del prossimo maggio in cui insieme alle elezioni europee a San Casciano ci saranno le elezioni amministrative".

     

    A livello sancascianese saranno costituiti i comitati a sostegno di tutti e tre i candidati.

     

    Per il Comitato Giachetti la coordinatrice sarà Caterina Ciulli: "Sempre avanti, nel futuro, sulla strada già tracciata del riformismo radicale, rivendicando con orgoglio i risultati economici, sociali e civili raggiunti, per parlare con coerenza di crescita, sostenibilità, solidarietà e sicurezza. In un momento complicato per il paese, i nostri governi hanno tirato fuori l’Italia dalla crisi, con innegabili risultati economici ed in tema di diritti. La mozione Giochetti-Ascani guarda al futuro, nessun ritorno al passato. La nostra è una precisa proposta politica che ha come cardini la crescita con incentivi a sostegno del lavoro, della cultura, la sostenibilità ambientale, la solidarietà e infine non ultima, sulla sicurezza".

     

    Per il Comitato Martina, il coordinatore è Guido Gamanossi: “Serve un Pd unito, le sfide che abbiamo di fronte, a partire dalle elezioni europee di maggio, sono troppo importanti per perdere ulteriore tempo ed energie a litigare al proprio interno.  Pensiamo che soltanto con l’elezione a Segretario di Maurizio Martina si possa garantire questa coesione e il giusto equilibrio tra le  anime che  convivono nel nostro partito, la cui sintesi rappresenta la nostra forza e la nostra linfa vitale. Il Partito Democratico dovrà contrapporsi alla Lega e al Movimento 5 Stelle: di entrambi siamo necessariamente antitetici;  senza lasciare spazio ad ambiguità  dobbiamo contrapporci in modo netto e inequivocabile a questi sovranisti improvvisati sulle  politiche sociali, economiche, sul lavoro, sulla gestione dell’immigrazione, sullo sviluppo e sui diritti : tutti campi in qui stiamo pericolosamente indietreggiando rispetto al recente passato;  un grande Paese come l’Italia non può permettersi queste politiche, abbiamo il dovere di proporre una giusta e adeguata alternativa".

     

    Per il Comitato Zingaretti, coordinatore Davide Borghi:  “Dopo l’ottimo risultato ottenuto fra gli iscritti del partito nei congressi in tutta Italia,  abbiamo un mese di tempo per convincere  più persone possibili che il progetto per un nuovo Pd ed un nuovo centro-sinistra è possibile e soprattutto necessario, ora più che mai. Un progetto che metta al centro la questione sociale e culturale iniziando ad affrontare le problematiche collegate alla crescita della povertà e delle disuguaglianze che ha portato ad un aumento del disagio. È necessario tornare ad investire su settori chiave come il lavoro, la sanità e l'istruzione, un nuovo modello economico-sociale che coniughi la crescita con l'equità e che accresca la qualità del lavoro e della vita delle persone. Per arrivare a questo c'è bisogno di rigenerare il Pd dalle fondamenta cambiando radicalmente la nostra piattaforma  e il modo di essere comunità politica. Questa discontinuità può arrivare solo da Nicola Zingaretti, per questo noi del comitato chiediamo un importante sostegno per questo progetto a tutto il popolo del centro-sinistra e a tutti i sancascianesi che non vogliono restare indifferenti a questo tracollo economico-culturale imposto da questo governo di estrema destra e pieno di incompetenza”.

     

    Per partecipare ai comitati si possono contattare i tre coordinatori (Caterina Ciulli 3285462493; Guido Gamanossi 3312191398; Davide Borghi 3355908018) o scrivere alla pagina Facebook del Pd sancascianese.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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