SAN CASCIANO – Una serie di mani tese: è questo il simbolo del Progetto lotta alla Povertà “Una mano aiuta l’altra” con il sostegno del comune di San Casciano, che da martedì 3 maggio aprirà uno sportello al piano terra dell’edificio di via del Cassero, 23 (ingresso lato CNA).
A illustrare questo nuovo progetto è stata l’assessore alle politiche socio-sanitarie Elisabetta Masti, insieme alle associazioni aderenti con i vari rappresentanti: CSC (Centro Socio Culturale) di Cerbaia, Misericordia di San Casciano e Misericordia di Mercatale supportati dal Gruppo Donatori di Sangue Fratres Mercatale e Centro Ascolto di San Casciano.
Ma chi potra beneficiarne? Singole persone o famiglie che si trovano in condizioni momentanee di disagio economico residenti nel comune di San Casciano.
Il progetto non prevede l’erogazione di contributi economici ma un supporto concreto e diretto attraverso il pagamento di spese sanitarie, bollette, rate di condominio.
Per ottenere un intervento di solidarietà basta rivolgersi alle associazioni aderenti o direttamente allo Sportello (il richiedente può essere presentato anche dall’assistente sociale) dove troverà gli operatori (sono dodici i volontari ben preparati che hanno seguito dei corsi specifici) i quali prenderanno le richieste; iniziando così la pratica che sarà poi passata a una commissione che deciderà caso per caso l’erogazione, che poi sarà restituita dal richiedente in tempi e modi concordati.
Gli orari di apertura sono il martedì pomeriggio dalle 17.30 alle 19.30. Il primo martedì di ogni mese dalle 10 alle 12. Mentre per informazioni e appuntamenti si può telefonare al 3382889155, con la possibilità di lasciare un messaggio con tutti i riferimenti per essere richiamati.
di Antonio Taddei
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