SAN CASCIANO – Giovedì 7 marzo l'investititura ufficiale da parte di Partito democratico, Sinistra per Sancasciano e lista civica di Francesco Volpe.
Ed ecco, a strettissimo giro, le parole di Roberto Ciappi. Ufficialmente (dopo mesi di ufficiosità) candidato sindaco per il Centrosinistra a San Casciano.
"E’ con grande soddisfazione e orgoglio – dice Ciappi – che ho accolto la proposta avanzata dalla coalizione del Centrosinistra sulla mia candidatura a sindaco. Un onore per me che sono cresciuto nella vita sociale e aggregativa del mio territorio, a contatto diretto con le persone e i loro bisogni".
"Il volontariato – prosegue Ciappi – è una delle esperienze che mi ha insegnato di più, una realtà fatta di concretezza e senso di comunità dove ho potuto respirare il clima di responsabilità collettiva e la necessità di rendersi utile. A quei principi di rispetto, inclusione, amore per la vita, agire comune mi ispiro in questa nuova avventura per ripagare la fiducia che hanno riposto in me coloro che mi sostengono".
"Sono felice – si guarda alle spalle – di aver dato il mio contributo, prima come consigliere comunale, poi come assessore, al fianco del sindaco Massimiliano Pescini che ringrazio per l'importante opportunità che mi ha dato, il lungo percorso amministrativo condiviso con lui e i colleghi della giunta mi hanno permesso di conoscere approfonditamente le esigenze e le diverse peculiarità, le vocazioni, le potenzialità del nostro territorio".
"Adesso sono pronto a lavorare ancora più di prima per la comunità di San Casciano – rilancia – con il sostegno di tutte le forze civiche e politiche che mi hanno chiesto di rappresentarle. Il primo obiettivo è quello di impegnarsi, mettendo in campo competenze, tempo, idee, energie, per costruire insieme il futuro di San Casciano".
"Chiedo ad ognuno di voi di darmi mano – sottolinea – di offrire il vostro prezioso contributo alla redazione del programma di mandato, frutto di un lavoro corale, teso a delineare una nuova pagina della vita amministrativa di San Casciano. Intendo ascoltarvi, confrontarmi, condividere con voi ogni esigenza, proposta, suggerimento che possa essere utile a migliorare la qualità della vita di tutti noi, soprattutto delle fasce più deboli della popolazione".
"Non esiste ruolo o impegno politico-istituzionale – conclude – senza democrazia, partecipazione, libertà di essere ed esprimersi. Metto le persone al centro. Cittadini di ogni età che vivono in prima persona il territorio, studenti, lavoratori, anziani, famiglie. Voi i miei primi collaboratori. Da qui parto per iniziare a scrivere una nuova storia per San Casciano e il Chianti".
di Redazione
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