SAN CASCIANO – Il modus operandi è sempre il solito. Sabato pomeriggio, appena fa buio, con la certezza che i proprietari non siano in casa. Infissi forzati e ladri che entrano dentro.
L’ultima segnalazione ci arriva da Clementina, 80enne che vive con il marito in una casa in condominio in via Martin Luther King, zona via Montopolo-scuole medie, nel capoluogo sancascianese.
Viene a raccontarci la sua disavventura direttamente nel nostro ufficio di redazione nel centro storico di San Casciano, appena uscita dalla Stazione dei carabinieri in piazza Cavour, dove ha sporto denuncia.
“E’ la settima volta che veniamo derubati in casa – ci racconta – Cinque volte dove vivevamo prima, fuori dal paese, e due (in dodici anni) nella casa attuale”.
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Sabato 16 novembre sono stati fuori, lei e il marito, dalle 16.15 alle 18.30: i ladri sono entrati in quel lasso di tempo.
“E nessuno nel condominio – prosegue Clementina – nel quale viviamo in sette famiglie, ha sentito nulla”.
“Hanno forzato la porta finestra del cucinotto – continua – nella zona sul retro, danneggiandola. Allarme? Non lo abbiamo installato, siamo in affitto ed è una spesa molto importante da sostenere”.
“Come si vede anche dalle foto – racconta ancora Clementina – hanno lasciato tutto sotto sopra. Cosa hanno portato via? Un anello: del resto dopo le esperienze del passato… c’era quello e basta”.
“E’ da sabato – dice a mezza voce, rassegnata e arrabbiata – che sono a pulire, a lavare, a rimettere a posto”.
E’ anche sicura di essere rientrata mentre i ladri erano ancora in casa.
“Avevano messo il paletto alla porta di ingresso – conclude – Quando abbiamo provato ad aprire e non ci siamo riusciti, abbiamo sentito dei rumori provenire da dentro. E sono scappati da dove erano entrati”.
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