spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 13 Giugno 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    San Casciano: “In mezz’ora, in pieno centro, rubati sella e carene dal motorino di mio figlio”

    La mamma, Lucia, ci racconta quanto avvenuto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 11 giugno: "In piazza delle Erbe, all'imbocco di Borgo Sarchiani"

    SAN CASCIANO – Trattiene a stento la rabbia Lucia, quando ci racconta cosa è avvenuto ieri, mercoledì 11 giugno, al motorino del figlio.

    Parcheggiato nel pieno centro di San Casciano, in piazza delle Erbe, all’imbocco di Borgo Sarchiani. A pochi metri dal palazzo comunale.

    “Dove tra l’altro – ci dice Lucia – ci sono pure delle telecamere che puntano su questa zona”.

    Poi, ci racconta quanto accaduto fra le 16.30 e le 17.

    “Mio figlio ha parcheggiato il suo motorino proprio in quel punto – ci dice – e in quel margine di tempo gli sono stati rubati sia la sella che le carene”.

    “Mi domando – prosegue – ma nessuno ha visto nulla? A nessuno è sembrato strano che qualcuno smontasse dei pezzi a un motorino e li portasse via?”.

    “Spero che con l’aiuto delle forze dell’ordine riusciremo a capire chi è stato – continua – Sono troppo arrabbiata e vorrei che quanto accaduto venisse segnalato”.

    “Intanto oggi provvederemo a fare denuncia ai carabinieri – sottolinea – quando siamo andati ieri la Stazione era già chiusa”.

    “Non so – dice ancora Lucia – se potranno consultare le telecamere, ma se almeno qualcuno avesse visto qualcosa, anche in anonimato, potrebbe riferircelo per favore?”.

    “Io credo che siano stati dei ragazzini per rivendere i pezzi – rimarca in conclusione – e a maggior ragione vorrei capire chi sono per segnalare l’accaduto alle famiglie”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...