SAN CASCIANO – Con l'astuzia e con… "l'inganno" ci siamo intrufolati nell'organizzazione di "Sanca che ti passa". L'intento vuol esser quello di capire l'animo del paese, tastandone gli umori, respirandone i profumi.
Ed abbiamo avuto in "cambio" questa lettera da parte di chi, contradaioli di Leone, Gallo, Giglio, Cavallo, Torre, si sta facendo in quattro per allestire una festa coi fiocchi (clicca qui per il programma).
Negli ultimi due giorni i ragazzi, gli uomini e le donne di San Casciano hanno corso sul Poggione, allestendo stand, portando materiali, scaricando vini, girando e rigirando i sughi nei pentoloni della cucina.
Ci sono state alcune difficoltà, affrontate e risolte con il sorriso sulle labbra, non è mai facile mettere insieme tante teste. L'assessore (inutile anche citarne il nome ormai… Roberto Ciappi comunque), come sempre, è dentro l'organizzazione, fattivamente, non solo per dirigere.
Una menzione parricolare ci sentiamo di riservarla per i Capi Contrada, piccole ed instancabile formiche operaie che si guadagnano tutto il loro rispetto e la loro considerazione. Due di loro, tra l'altro, sono freschi di nomina, ma sembrano parte integrnate del gruppo da sempre.
Ogni contrada ha il suo compito, più o meno preciso, ogni Contradaiolo segue le direttive di chi ha pensato e diretto un piccolo pezzetto di questa orchestra. Una macchina apparentemente ben oliata, per adesso, chiassosa, festosa, impegnata, che cerca di diversificarsi all'interno degli eventi già presenti sul Poggione.
Parlavamo di profumi, possiamo garantirvi che quelli che escono dalla cucina sono veramente inebrianti, da stasera, alle 20 si serve in tavola, dalle 19 si può iniziare con un aperitivo al bar, per continuare con tanta musica e tanto colore.
A proposito di colori, il colpo d'occhio sul Poggione non è davvero niente male, il palco vale la pena di essere visto. Speriamo sia ancora una volta un successo, fosse anche solo perché questa festa ha contribuito a riunire tutte le Contrade in un evento in più, oltre al Carnevale.
Confidiamo nello spirito di questo paese, nella voglia di aggregazione che i sancascianesi hanno saputo dimostrare in questi anni.
In bocca al lupo ragazzi!!!
di Redazione
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