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venerdì 20 Settembre 2024
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    L’altro teatro al centro della stagione del Niccolini: “Se io fossi te”, teatro-danza

    Il debutto di un gruppo di giovani e adulti diversamente abili: rassegna dal 24 al 26 novembre

    SAN CASCIANO – Al Niccolini un "altro" modo di fare teatro. Il palcoscenico chiantigiano che quest’anno festeggia i vent’anni di attività e vita artistica, al fianco di Ugo Chiti, delle compagnie residenti e dello storico partner Fondazione Toscana Spettacolo, è il primo teatro toscano ad inserire nella propria stagione in abbonamento l’altra faccia del teatro, quella che prova a cambiare identità pur rimanendo uguale a se stessa, a trattare temi complessi, a mettere in scena la ricchezza e il percorso di crescita artistica di un gruppo di giovani e adulti diversamente abili del territorio.

     

    E’ il progetto “Se io fossi te”, nato quindici anni fa come laboratorio e maturato in un ampio evento di respiro internazionale dedicato al rapporto tra arte e abilità differenti, al dialogo tra linguaggi e forme espressive di diversa provenienza, alla funzione sociale del teatro e della danza senza barriere.

     

    In scena ci sono Emanuele, Damiano, Federica, Francesca, Enrico, Manola, Timothy, Filippo, Marco.

     

    Persone speciali con le loro emozioni e la loro voglia di essere un po’ attori, un po’ danzatori, affabulatori capaci di trasmettere vitalità ed empatia al pubblico in sala.

     

    Sono i nove performer, insieme ai danzatori della compagnia Xe, condotti dalla coreografa italo-americana Julie Ann Anzilotti, protagonisti della tre giorni “Se io fossi te”, la rassegna che alterna lezioni-spettacolo rivolte agli studenti, convegni e incontri internazionali, debutti e performances teatrali di alto profilo artistico. Dal 24 al 26 novembre è il palcoscenico chiantigiano ad accogliere il progetto curato e diretto dalla compagnia residente Xe.

     

    “La rassegna – spiega la coreografa Julie Ann Anzilotti – è un'occasione di confronto e approfondimento sul tema dell'arte e della disabilità che coinvolge artisti e studiosi di rilievo nazionale e internazionale ed è stato possibile organizzarla grazie al sostegno di una fitta rete di soggetti tra enti istituzionali e partner pubblici e privati”.

     

    “Se io fossi te” è promosso da Comune di San Casciano, Regione Toscana, Fondazione Toscana Spettacolo, MiBACT, Robert F. Kennedy International House of Human Rights, Marchesi Antinori, Fondazione CR Firenze, ChiantiBanca, Unicoop Firenze, Media Partner Arte e con la collaborazione di Circolo Acli e Circolo Arci di San Casciano Val di Pesa, CIR food s.c. – divisione Eudania; Associazione per Crescere Insieme, Fondazione Nuovi Giorni, I Barronci; Misericordia di San Casciano Val di Pesa, Misericordia di Mercatale, Anteas, Auser, CSC – Cerbaia.

    Il programma si apre giovedì 24 alle 10 con una lezione/spettacolo rivolta a oltre cento studenti della primaria Machiavelli e secondaria di primo grado Ippolito Nievo di San Casciano per la presentazione in anteprima dello spettacolo “Amore Mio”, produzione della Compagnia Xe per la coreografia di Julie Ann Anzilotti.

     

    La sera successiva, venerdì 25 alle 21, andrà in scena il debutto nazionale dello stesso spettacolo. Sabato 26 novembre alle 10 la sede fiorentina della Fondazione Robert F. Kennedy International House of Human Rights ospiterà la tavola rotonda "Arte e handicap", coordinata da Marinella Guatterini, critico di danza e responsabile del Corso di Teatrodanza presso la Civica Scuola di Teatro "Paolo Grassi" di Milano, diretta da Giampiero Solari.

    All’incontro interverranno artisti ed esperti del settore che da anni lavorano con l'obiettivo di coniugare arte e disabilità come Virgilio Sieni, coreografo di fama mondiale, Antonio Viganò, direttore artistico dell'Accademia Arte della Diversità – Teatro La Ribalta di Bolzano, Alessandro Fantechi, regista della Compagnia Isole Comprese Firenze, Monica Sarsini scrittrice e artista visiva, Paola Vezzosi, coreografa della Compagnia Adarte e curatrice Progetti di Danza e integrazione, Siena.

     

    Saranno presenti anche Laura Della Rosa della Regione Toscana, il sindaco Massimiliano Pescini e l’assessore alla cultura del Comune di San Casciano Chiara Molducci.

    Altro evento centrale è la performance, in programma sabato 26 novembre alle ore 21, a cura di una delle compagnie di teatro con disabili professionisti più prestigiose al mondo. La Compagnia svizzera Theater Hora presenterà lo spettacolo "Disabled Theater", evento ideato dal grande coreografo francese Jérôme Bel.

    “I 150 abbonati del Niccolini, quest’anno abbiamo raggiunto il dato record, e il pubblico che vorrà partecipare alla rassegna – commenta l’assessore alla Cultura Chiara Molducci – avranno l’opportunità di partecipare ad un evento formativo e sociale di grande valore che nasce nel nostro territorio nell’ambito del progetto “Personae”, un laboratorio realizzato da Julie Ann Anzilotti in collaborazione con l’educatrice professionale Laura Dainelli sul quale il Comune investe da tanti anni. Il nostro obiettivo è quello di utilizzare e promuovere lo strumento artistico ed espressivo per coinvolgere le famiglie del territorio e realizzare un progetto che mira all’integrazione, alla consapevolezza e alla condivisione dei valori della diversità”.

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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