SAN CASCIANO – Sono trascorsi 16 anni da quel 10 agosto 2005, giorno di San Lorenzo, quando all’etĂ di 91 anni lasciò la vita terrena don Gino Gamanossi, parroco dal 1961 della Pieve di Santa Cecilia a Decimo.
Amato non solo dal suo popolo, ma anche da chi dalla provincia e da altre regioni arrivava a San Casciano.
Alla ricerca di quel prete che aveva la nomina dall’Arcidiocesi di Firenze di praticare esorcismi.
Tante sono le testimonianze di persone che dopo una sua benedizione hanno ritrovato la serenitĂ , o quelle di improvvise guarigioni.
Ma mai don Gino ha affermato di aver compiuto dei miracoli: saper ascoltare, dare una parola di conforto in momenti difficili, era quello che don Gino riusciva a fare, arrivava all’anima delle persone portando loro sollievo.
Lì, nella Pieve di Decimo, ancora oggi si percepisce la sua presenza. E grazie a don Massimiliano Gori, proposto della Collegiata di San Cassiano, la chiesa di Decimo continua la sua vita sulle orme di don Gino.
Così oggi, martedì 10 agosto, alle ore 21.30 ci sarà una Santa Messa sul piazzale della Pieve di Decimo in suo ricordo, presieduta da Padre Rosario Landrini.
Quest’anno purtroppo non ci sarà colui che per anni si è preso cura di don Gino, assistendolo anche durante i giorni della malattia: il sacrestano Renzo è infatti venuto a mancare poche settimane fa.
Con don Gino aveva un rapporto fraterno e a lui dedicava una devozione particolare.
Ricordiamo così anche Renzo, che non troveremo nella notte di San Lorenzo a tagliare il cocomero come di consueto faceva dopo la Santa Messa: quest’anno sarĂ a far festa insieme a don Gino.Â
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