SAN CASCIANO – Nel pomeriggio di martedì 21 gennaio è avvenuto un bis di furti a San Casciano, nel capoluogo.
Oltre a quello in via Di Vittorio (ne abbiamo parlato qui) se ne è verificato un altro, nelle vicinanze, in pratica lungo le mura perimetrali del centro storico sancascianese.
Ormai si va al ritmo (per quanto ci riguarda, poi ovviamente i casi sono maggiori) di una-due segnalazioni al giorno.
Di furti in case, aziende. In maniera diffusa su tutto il territorio chiantigiano, dalle campagne alle frazioni. E adesso anche vicino, vicinissimo, al centro storico del capoluogo.
E’ successo in una fascia oraria che va dalle 16.30, orario in cui è uscita la proprietaria di casa, fino alle 19.15, quando è rientrata la figlia e ha trovato tutto a soqquadro.
“Sono entrati dalla terrazza – ci racconta la proprietaria di casa – forzando una delle due porte finestra. Scegliendo non quella principale, ma quella con accanto un vaso rampicante di gelsomino, probabilmente perché si sentivano più riparati”.
Al piano di sotto abitano i suoi genitori, ma non hanno sentito niente di allarmante.
Quando la figlia è rientrata a casa, ha trovato una pianta per terra, i pensili dei mobili della sala aperti. E il cassettone della camera matrimoniale con tutti i cassetti tirati fuori.
La proprietaria prosegue: “Hanno portato via gioielli e bigiotteria varia. Hanno lasciato qualche scatolina che li conteneva, ma penso che il bottino fosse abbastanza ingombrante. Credo quindi che ci fosse qualcuno pronto in auto per scappare”.
Il racconto della vicenda si conclude con quell’amaro che queste situazioni lasciano: “Non avevamo mai installato l’allarme perché abitando vicino al centro del paese ci sentivamo tranquilli, non ce l’aspettavamo proprio. A breve lo metteremo. Data questa situazione di emergenza credo che si renda necessario un supporto in più da parte delle forze dell’ordine”.
Le raccomandazioni, infine, sono sempre le stesse: mettete in atto ogni misura preventiva (chiusura porte con mandate, chiusura finestre e persiane, inserire l’allarme chi ne è provvisto) e segnalare alle forze dell’ordine sul territorio qualsiasi movimento sospetto si noti. Auto, persone sconosciute… .
Insomma, se un qualcosa vi sembra fuori posto o meritevole di attenzione, segnalatelo con rapidità e dovizia di particolari ai carabinieri. Componendo il 112.
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