Leggo che a Panzano, nell’intento di stimolare i giovani a conoscere la Costituzione italiana, fanno una specie di caccia al tesoro alla ricerca di piccole parti degli articoli della stessa.
# La Costituzione, bella come un gioco a Panzano in Chianti: da oggi a domenica la si cerca in paese
E’ un modo alquanto inusuale per trattare un argomento di grande importanza, relativo alla vita stessa della Repubblica. La Costituzione è il Corpo e l’Anima della Repubblica italiana, ossia la Legge fondamentale sulla quale essa si regge.
Dopo il Referendum del 1946 col quale gli italiani abbandonarono al suo destino la Monarchia di Casa Savoia e decisero che l’Italia sarebbe stata una Repubblica Parlamentare, venne creata una Commissione Costituente monocamerale di 75 membri scelti fra i più rappresentativi politici antifascisti e antimonarchici del momento storico; era presieduta da Umberto Terracini.
Si erano dati tempi stretti per la realizzazione, ma i lavori si protrassero fino al 22 Dicembre 1947. Venne promulgata il 27 Dic. sulla Gazzetta Ufficiale e dal 1 Gennaio 1948 è la Legge fondamentale dello Stato italiano.
Su questa si basano tutti gli atti amministrativi dello Stato e a controllare che essi siano legittimi c’è la Corte Costituzionale che spesso rigetta i lavori a coloro che non si sono attenuti a Essa.
Al compimento del 18mo anno dei ragazzi molti Comuni danno loro un librettino con Essa in segno di arrivo nel mondo maggiorenne.
Ma in molti casi è troppo tardi. Bisogna che essa trovi posto nella scuola dalle elementari, in modo che piano piano si insinui nella memoria e nella coscienza di ognuno in modo che al termine della Maturità i ragazzi l’abbiano studiata e capita come le altre materie letterarie.
D’altronde questa se la troveranno sempre davanti quando faranno un concorso pubblico o faranno attività legate al Diritto Amministrativo in generale.
R.B.
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