SAN CASCIANO – Sono giorni di candidature e ri-candidature in molti comuni del nostro territorio, anche di primarie (a Bagno a Ripoli), in vista della scadenza delle elezioni amministrative l’8 e 9 giugno.
Così il sindaco di San Casciano Roberto Ciappi, dopo aver annunciato la sua ri-discesa in campo dai propri canali social, e aver incassato la fiducia pubblica del Pd sancascianese, fa un bilancio dei cinque anni di mandato che stanno per chiudersi. Guardando avanti.
“Sono stati cinque anni per me straordinari – inizia Ciappi – in cui abbiamo posto al centro i bisogni e le vocazioni del territorio. Cinque anni in cui anche nei momenti più complessi, come il periodo della pandemia, la comunità ha giocato un ruolo di primo piano, ha indicato e ispirato prospettive, soluzioni, visioni, sinergie e collaborazioni che ci hanno reso ancora più forti, dinamici e resilienti”.
“Ed è questo – traccia la linea – il filo conduttore che intendo continuare a tessere per il futuro. Con la piena e ferma volontà di sostenere, promuovere, valorizzare, costruire nuovi valori, opportunità e progetti di comunità. A favore dei giovani, delle famiglie, degli anziani”.
“La ricandidatura – evidenzia Ciappi – è legata al rafforzamento di una macchina comunale che opera già ad altissimi livelli di competenza e professionalità, e alla quale sono profondamente grato. Alla necessità di potenziare forme e strumenti di interazione, dialogo e sostegno nei confronti della comunità, mettendo in evidenza potenzialità ed esigenze nel governo, nella tutela e nello sviluppo del territorio”.
Sono questi alcuni dei punti salienti da cui il sindaco Roberto Ciappi, giunto a pochi mesi dal termine del suo primo mandato, intende ripartire, “per dare continuità al percorso attivato che ha intrecciato la cultura del fare alle caratteristiche di un’area della Toscana che si contraddistingue per l’apertura al territorio e la marcata vocazione sociale, culturale e turistica”.
“C’è ancora tanta voglia di fare – sottolinea – di immaginare, di lavorare insieme alle cittadine e ai cittadini, alle associazioni, agli operatori economici. Per mettere in piedi un modello di comunità solidale perseguito dal 2019: ispirato dai principi del welfare, l’obiettivo è stato ed è quello di dare centralità alle politiche educative, alle attività culturali, alla tutela del paesaggio”.
“Il mio impegno – aggiunge il primo cittadino – è volto ad accentuare il profilo culturale dell’ente, che scommette sulle qualità di un patrimonio genuino, autentico, rispettoso delle tradizioni. E, allo stesso tempo, attratto dalle sfide dell’innovazione digitale: per promuovere in Italia e all’estero un territorio “smart” e “green”, con la realizzazione di progetti e interventi nel settore turistico, nell’ambiente”.
“E soprattutto – rimarca Ciappi – nelle opere pubbliche, piccole e grandi manutenzioni ordinarie e straordinarie nel campo della viabilità, della messa in sicurezza, del contrasto al dissesto idrogeologico. Come anche le tante rigenerazioni urbane che abbiamo potuto mettere in campo grazie alle consistenti risorse captate dall’amministrazione comunale attraverso le linee di finanziamento del Pnrr”.
“ll lavoro futuro – prosegue – dovrà tenere conto di un territorio longevo, caratterizzato dalla presenza di una popolazione anziana, una delle aree italiane con la maggiore concentrazione di centenari. E, allo stesso tempo, delle esigenze e delle nuove opportunità che intendo creare soprattutto per i giovani, le giovani coppie, le lavoratrici e i lavoratori; e coloro che scelgono il Chianti come loro meta ideale”.
“Ciò che fa la differenza è la cura, l’attenzione e l’amore per le piccole cose – commenta il sindaco – come testimoniano il lavoro capillare condotto per mantenere alto il livello dei servizi scolastici, senza mai alterare le tariffe, e la volontà di andare incontro alle esigenze delle famiglie. Un esempio su tutti è la presenza nei nostri plessi scolastici, che sono ben 14 in tutto il territorio comunale, di cucine interne, dove i cibi vengono preparati e somministrati espressamente per gli studenti e le studentesse”.
Per quanto riguarda gli investimenti nel corso del mandato, “spicca il nuovo polo di servizi per la sicurezza situato nell’area del Bardella – viene ricordato – frutto di un investimento del Comune, portato a termine per un importo complessivo pari a un milione e 200mila euro, che accoglie la caserma dei vigili del fuoco, la sede dei carabinieri forestali, la struttura della COC della Protezione civile”.
“Altra opera tra le più rilevanti – viene ricordato ancora – è la riqualificazione delle piazze di Mercatale e La Romola, i cui lavori sono in corso e in dirittura di arrivo. Opere finanziate per un importo complessivo pari a 660mila euro, attraverso i fondi del PNRR, ottenuti dal Comune, e che interessano piazza Tellini a Mercatale e piazza Peschi e piazza IV Novembre a La Romola”.
“L’attenzione dell’amministrazione comunale – si conclude – è dedicata anche alle piccole manutenzioni e alle significative opere finalizzate a contrastare il dissesto idrogeologico. Sul piano degli investimenti programmati nel corso dell’anno è da evidenziare l’avvio della complessa opera di riqualificazione complessiva accompagnata dall’abbattimento delle barriere architettoniche di Casalta di Sotto”.
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