BARBERINO TAVARNELLE – La bellezza di Barberino Tavarnelle risiede – oltre che negli incantevoli paesaggi che incoronano il centro abitato, nella vivacità dei suoi abitanti, nella varietà delle sue attività commerciali – anche nelle associazioni di volontariato che in questo comune prosperano per merito della generosità dei cittadini.
Tra queste c’è l’Associazione Cinema Olimpia, in piedi da ben 37 anni: cinema in via Roma che, dallo scorso anno, è di proprietà del Comune.
Costituita da circa 40 volontari e dieci membri del consiglio direttivo, l’associazione si occupa della programmazione cinematografica a Barberino Tavarnelle.
Sala d’essai riconosciuta, il Cinema Olimpia vive grazie ai biglietti che stacca ai suoi spettatori e a dei contributi provenienti dalla Regione e dal ministero. E ovviamente grazie all’impegno e alla dedizione dei volontari.
“L’associazione è nata nell’ottobre del 1987 – ci raccontano i volontari – in occasione della riapertura del Cinema Olimpia che era chiuso da un paio d’anni”.
“La famiglia Borghi lo aveva gestito fino all’inizio degli anni Ottanta – ricordano – I proprietari vivevano al piano di sopra, mentre al piano terra si trovavano il cinema e il bar”.
“Per qualche anno ha avuto un’altra gestione – proseguono – e successivamente siamo subentrati noi. Da allora ci occupiamo di questo locale: da settembre a maggio, dal venerdì al lunedì, la sala apre le porte agli spettatori”.

“La nostra mission – spiegano – è quella di proporre il venerdì film d’essai, il sabato, la domenica e il lunedì film più commerciali ma di qualità. Quando sono disponibili, proiettiamo anche pellicole per bambini e ragazzi”.
“Inoltre – aggiungono – dal 2021 in estate ci spostiamo nell’Arena estiva, nel cortile della scuola primaria a Barberino Val d’Elsa. Proponiamo due film a settimana: uno il mercoledì e l’altro la domenica e il lunedì”.
Ma le attività del Cinema Olimpia non finiscono qui: “Grazie alla disponibilità della scuola primaria di Barberino Tavarnelle, in collaborazione con la Mediateca Toscana diamo vita al progetto “Lanterne Magiche””.
“Ai bambini della quinta e a volte della quarta elementare viene fatta una lezione tecnica sul cinema – lo spiegano – Poi vedono un film qui all’Olimpia e a seguire rispondono a delle domande tramite un questionario. Agli studenti piace molto questo laboratorio”.
Chiediamo ad alcuni consiglieri che abbiamo incontrato che cosa significhi il cinema per loro: “Per me è una passione da sempre – ci risponde senza esitazione Roberta Zazzeri – Guardo film da quando ero piccola”.

“Per me è anche una “palestra” – la parola passa alla proiezionista Sibilla Marrone, una delle consigliere più giovani, che ha partecipato a dei corsi nazionali di promozione delle sale cinematografiche – un modo per mettermi in gioco, vedere il dietro le quinte”
“Sono entrata a far parte dell’associazione su consiglio di alcuni amici – interviene la presidente Marisa Cavuoti – Poi mi sono appassionata a questo mondo”.
“La cosa che preferisco sono i festival – dice ancora Marisa, con entusiasmo – Andiamo a Venezia, Sorrento, Lucca, Riccione per vedere i film in anteprima e selezionare quelli che poi faremo vedere. Incontriamo attori e registi. E’ un modo per conoscere altre persone, altre realtà”.
“Nel mio paese natale in provincia di Genova gestivo un cinema, il Columbia, come volontario – è il turno di Maurizio Bertini, membro di Fice e Anec Toscana – Già a quattordici anni affiggevo le locandine”.
“Quando mi sono trasferito a Tavarnelle per ragioni di lavoro – va avanti Maurizio – non ho fatto altro che portare da là a qua l’esperienza che avevo maturato”.
Infine domandiamo quali siano le aspettative dell’associazione: “Rimanere aperti – è questo l’auspicio – Il cinema tutti gli anni vede delle chiusure, di cui soffrono soprattutto le piccole sale”.
“Per adesso abbiamo una certa stabilità – concludono, con orgoglio, i volontari – Ci teniamo a ringraziare i nostri spettatori che, con la loro fedeltà, ci permettono di portare avanti questa realtà”.

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