VICO (BARBERINO VAL D’ELSA) – Nella cattedrale botanica della Valdelsa è arrivato il Gringoire di Notre Dame de Paris.
Il grande Matteo Setti, protagonista del musical di Riccardo Cocciante, ha visitato l’Orto Botanico di Vico d’Elsa.
Uno spazio culturale e sociale, gestito dall’associazione Giardino SottoVico, presieduta da Andrea Giolitti, che ospita oltre 7mila piante grasse e da anni si occupa di disabilità.
Il cantante di Reggio Emilia, che ha all’attivo 847 repliche, nel ruolo del poeta di Notre Dame, ha visitato l’orto insieme ad alcuni scienziati e medici, membri di un team internazionale e promotori di un progetto di ricerca scientifica che unisce la medicina all’arte e alla musica.
I medici stanno studiando la potenza canora dell’artista come strumento di terapia nei confronti delle più gravi malattie genetiche come la rara sindrome di Rett, lo spettro autistico.
Il cantante, affiancato dalla moglie Margherita, è stato accolto dal sindaco di Barberino Giacomo Trentanovi, dall’assessore di Barberino Cristina Pratesi e dal vicesindaco di Tavarnelle Davide Venturini, da Luigi Lisi uno degli storici fondatori dell’Orto botanico e da altri volontari dell’associazione Giardino SottoVico.
Il progetto di ricerca è stato illustrato da Claudio De Felice, medico della Terapia Intensiva Neonatale Policlinico S. M. Le Scotte.
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