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giovedì 18 Aprile 2024
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    La salute del nostro cuore, fra segnali di allarme e prevenzione, spiegata dal dottor Biagini

    Al Centro Medico Toscano (CMT) di Bagno a Ripoli tantissime informazioni e suggerimenti utili per occuparsi della propria salute dal punto di vista cardiologico

    BAGNO A RIPOLI – Per sottoporsi ad una visita cardiologica presso il  CMTCentro Medico Toscano, che si trova nella zona artigianale di Campigliano, fra Ponte a Ema e Grassina (Bagno a Ripoli), è possibile rivolgersi al dottor Francesco Biagini.

    La sua formazione è stata acquisita tra l’UniversitĂ  di Firenze e Pisa in ambito della cardiopatia ischemica, occupandosi soprattutto di emodinamica. Ha trascorso poi un periodo a Milano, occupandosi di trapianti di cuore all’ospedale Niguarda.

    “In questo periodo, in particolar modo, in cui il servizio sanitario è sotto stress è importante saper dare delle prioritĂ  e capire quando rivolgersi al medico – tiene a dire come prima cosa il dottore – e le strutture come il CMT che forniscono numerose prestazioni sanitarie sul territorio servono veramente molto ad alleggerire il carico del sistema sanitario”.

    “In questo senso – prosegue – il paziente deve rivolgersi al medico quando ha sintomi quali dolore al petto, di tipo oppressivo e se radiato al collo o al braccio sinistro, ancora peggio quando questo si accompagna a sintomatologia quale sudorazione algida, dispnea o addirittura perdita di coscienza”.

    “Quest’ultima – aggiunge – ovvero la sincope, è sempre un sintomo da non sottovalutare e sempre deve richiedere l’attenzione medica”.

    Questi i sintomi piĂą conosciuti: “Oltre a questi anche altri segnali piĂą lievi possono suggerire una malattia cardiaca, le palpitazioni o cardiopalmo, quando abbiamo la sensazione che il cuore batta rapidamente o in modo aritmico – continua il dottor Biagini – tutte situazioni che richiedono un inquadramento medico, per le quali sarebbe giusto fare subito un colloquio con il proprio medico di famiglia”.

    Il dottor Biagini spiega che è importantissimo avere un buon rapporto con questa figura, fidandosi per farsi guidare negli accertamenti utili da fare.

    “In base alla situazione – chiarisce meglio il dottore – il medico di famiglia può dirigere il paziente verso un setting ambulatoriale dove è possibile gestire in maniera adeguata la maggior parte delle patologie cardiovascolari, al contrario dove esistono dei sintomi preoccupati il setting di cura idoneo sarĂ  quello ospedaliero”.

    “Il paziente a sua volta dovrebbe aver coscienza del fatto che ci sono cose che possono richiedere un’urgenza nella gestione e altre che invece possono attendere oggettivamente anche settimane prima di dover essere affrontate da un punto di vista medico” specifica ancora Biagini. 

    La prevenzione e la riduzione dei fattori di rischio, a maggior ragione in questo momento, assumono un ruolo fondamentale: “Una dieta sana e un po’ di allenamento incidono in maniera positiva sulla vita e sono attenzioni da non trascurare. Ogni persona deve essere cosciente di quella che è la propria vita, la propria storia e comportarsi di conseguenza”.

    “Qui al CMT – informa – dal punto di vista cardiologico è possibile offrire numerose prestazioni: dalla normale visita con elettrocardiogramma, ecocardiogramma, holter ecg e pressorio, al test provocativo con l’ergometro e test di ischemia. Tutto questo contando su un strumentazioni di alta qualitĂ ”.

    “La mortalitĂ  dovuta alla cardiopatia ischemica – ricorda – quindi l’infarto, è stato fortemente ridotta grazie alla modifica dello stile di vita, alla terapia per la prevenzione secondaria e alla gestione stessa dell’infarto. Altre malattie molto preoccupanti dal punto di vista cardiologico sono soprattutto quelle di ambito aritmologico, molto spesso legate ad anomalie congenite”.

    Un consiglio finale che si sente di dare il dottor Biagini: “I pazienti sani, raggiunti i sessantacinque anni di etĂ , dovrebbero fare una visita cardiologica con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma perchĂ© i fattori di rischio, quali pressione alta e colesterolo, potrebbero giĂ  essere presenti ed aver causato dei danni”.

    (CONTENUTO SPONSORIZZATO)

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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