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lunedì 2 Ottobre 2023
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    Rosauro Solazzi, segretario sezione Pd: “Solo parole di gruppi politici estremi. Sicurezza, pace e legalità”

    GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Nessuna "ronda" a Grassina, solo dichiarazioni "farneticanti": a prendere posizione sulla polemica innescata nei giorni scorsi dal partito comunista dei lavoratori è il segretario del circolo Pd di Grassina, Rosauro Solazzi.

     

    "Gruppi politici estremi – dice Solazzi – parlano di ronde e farneticamente le leganno al Pd. Voglio fermamente ricordare che il nostro è un “Comune derondizzato”, così come recita un Ordine del giorno presentato dal gruppo Pd e approvato nel consiglio comunale nel 2009".

     

    In quell'ordine del giorno si leggeva che "l’obiettivo della sicurezza e della tranquillità sociale non può essere raggiunto mediante l’opera delle c.d. ronde, cioè attraverso l’affidamento del controllo del territorio a formazioni private di cittadini col rischio di avviare un processo di indebolimento del ruolo e delle funzioni dello Stato in materia di difesa della legalità e di ordine pubblico".

     

    E ancora che "tale misura inutile e di facciata, danneggia l’immagine delle nostre città e alimenta il clima di paura e di xenofobia  (questo dovuto anche all’amplificazione strumentale da parte dei mass media di quei fatti di cronaca che riguardano negativamente gli stranieri)".

     

    Infine che "carabinieri, polizia e guardia di finanza, nonostante le condizioni di difficoltà e di limitazione della loro operatività dovute ai tagli delle risorse imposti in questi anni, riescono ad assicurare sul territorio un apprezzabile servizio".

     

    "Il circolo del Pd di Grassina – spiega Solazzi – riunitosi per discutere dei fatti avvenuti a Grassina in questi ultimi giorni, vuole riconfermare i principi etici e morali che, in conformità all’art.11 della Costituzione, da sempre hanno ispirato e sono le basi fondanti del nostro Partito. Promuovere una politica attiva e intraprendente a favore della Pace, il rispetto di ogni individuo, l’integrazione sociale e il dialogo permanente sono da sempre valori che identificano la nostra politica e sono riconosciuti dai nostri concittadini ripolesi".

     

    "La sicurezza e la legalità – prosegue – sono valori fondamentali, senza i quali non è possibile alcuna integrazione né alcuna convivenza democratica e civile. Il rispetto della legalità e la garanzia della sicurezza sono condizioni ineludibili per lo svolgimento della vita individuale e collettiva, e per un corretto rapporto fra istituzioni e società".

     

    Dice di condividere "l’appello che il sindaco ha rivolto sia ai singoli cittadini che alle associazioni, per il rispetto della legalità ed una attenta sorveglianza del nostro territorio, che in questo periodo vede un aumento sensibile di microcriminalità, come gli atti di vandalismo perpretati con assiduità alle strutture della casa del popolo di Grassina, e furti, più o meno riusciti, alle abitazione nel nostro comune,  al fine di segnalare agli organi di polizia locale, ovvero alle forze di polizia dello Stato, eventi che possano arrecare danno alla sicurezza urbana".

     

    "Considerando – ricorda in conclusione – che la tutela e la sicurezza dei cittadini è compito primario e ineludibile dello Stato e delle forze dell’ordine. Non dimentichiamo mai che la segnalazione dei problemi alle forze dell’ordine è già un diritto-dovere civile dei cittadini. Questo è anche quanto il sindaco ha sottolineato e confermato più volte impegnandosi a risolvere ogni problematica in tal senso".

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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