spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 16 Giugno 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Bella partecipazione alla Festa dell’Arma dei carabinieri a Tavarnelle: donato un DAE alla comunità

    L’apparecchio è stato donato alla popolazione dalla stessa sezione, con il contributo di ChiantiMutua: "Speriamo non venga mai utilizzato, ma adesso è lì, al servizio della comunità"

    BARBERINO TAVARNELLE – Gran bella partecipazione alla Festa dell’Arma dei Carabinieri, organizzata ieri, domenica 15 giugno, presso la chiesa di Santa Lucia al Borghetto dalla sezione di Barberino Tavarnelle dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

    Nell’occasione è stata inaugurata una nuova postazione DAE/defibrillatore salvavita ad uso pubblico, installato nei pressi della chiesa di Santa Lucia.

    L’apparecchio è stato donato alla popolazione dalla Associazione Carabinieri Sezione Barberino Tavarnelle, con il contributo di ChiantiMutua.

    Presenti, fra gli altri, l’assessore del Comune di Barberino Tavarnelle Roberto Fontani; il comandante della Stazione dei carabinieri di Barberino Tavarnelle Federico Righetti.

    Il generale Carlo Corbinelli, il luogotenente Giuseppe Cantarero (ex comandante della Stazione di Barberino Tavarnelle, in pensione da alcuni mesi).

    “Ringraziamo per l’accoglienza don Razvan” dicono dalla sezione di Barberino Tavarnelle dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

    “Ringraziamo di cuore anche il Caffè degli Amici – tengono a dire – per aver contribuito al rinfresco ai partecipanti”.

    “Come ha detto il don – aggiungono – speriamo che sul defibrillatore ci possiamo trovare, in futuro, un sacco di polvere su defibrillatore”.

    “Vuol dire – concludono – che non c’è stato bisogno del suo utilizzo: ma ora è lì, a disposizione della comunità”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...