BARBERINO TAVARNELLE – Verranno presentati ufficialmente martedì 19 luglio alle ore 21.30 presso la fattoria Pasolini dall’Onda Borghese a Barberino Val d’Elsa, alla presenza del sindaco David Baroncelli, dell’assessora Tatiana Pistolesi, della consigliera comunale Barbara Guazzini e dei referenti del Cai sezione di Firenze.
Stiamo parlando dei sei nuovi sentieri che si snodano lungo i crinali delle colline di Barberino Tavarnelle.
Che costeggiano antiche mura e lambiscono piccoli corsi d’acqua, rivelano luoghi di straordinaria bellezza, immersi nel patrimonio naturalistico chiantigiano, abbracciato dalla Valdelsa e dalla Valdipesa.
Il Comune di Barberino Tavarnelle, con il prezioso supporto di Club Alpino Italiano sezione di Firenze, riscopre e valorizza un progetto escursionistico, così come già avvenuto anche a San Casciano.
Un progetto che rilancia il turismo lento attraverso l’individuazione di sei sentieri che offrono a visitatori e appassionati emozioni e suggestioni nuove.
Ve li sveliamo, in anteprima, rimandandovi per ciascun sentiero al link sul sito del CAI Firenze che lo descrive in ogni dettaglio.
Anello del Maggiociondolo. Sentiero 458
Itinerario naturalistico con scorci ampissimi fra boschi e coltivazioni dell’area ANPIL (Area Naturale Protetta Interesse Locale) della Badia a Passignano: clicca qui
Anello delle pedate del cavallo di San Giovanni Gualberto. Sentiero 462
Itinerario tra la Pesa e i rilievi della Badia a Passignano, sulle tracce di un’antica leggenda del santo san Giovanni Gualberto. Un percorso di ampio respiro fra boschi, fattorie, vigneti e olivete che si alternano agli ampi panorami su Tavarnelle, Barberino e San Donato: clicca qui
Anello del Guardingo Passignano. Sentiero 460
Un percorso nella zona a nord della Badia a Passignano, al confine con Greve prevalentemente su strade bianche, qualche tratto su strade asfaltate, ma poco frequentate. Una parte del percorso è coincidente con la Via Romea del Chianti (VRC): clicca qui
Anello di San Polo da San Donato alla Pesa. Sentiero 459
Appassionante percorso storico nei pressi del caratteristico borgo medioevale di San Donato in Poggio passando nei pressi del vecchio borgo abbandonato di San Polo con la caratteristica torre. L’itinerario si volge fra radure, boschi e vigneti verso la Pesa: clicca qui
Lungo la Pesa da Sambuca al mulino di Patrazzo. Sentiero 461
Itinerario naturalistico lungo la Pesa nella parte meno urbanizzata e più autentica. Il fiume scorre con grandi anse tra boschi e coltivazioni. Nella parte alta si trova una grande golena per il contenimento delle piene. Alcuni mulini per la macinatura del grano rivelano la notevole portata d’acqua e l’importanza del fiume nei tempi passati: clicca qui
Le briglie sull’Agliena tra Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa. Sentiero 457
Un percorso particolare lungo il torrente Agliena con le briglie già citate da Leonardo da Vinci nel Codice Leicester, oggi ricostruite secondo le moderne regole dell’ingegneria idraulica naturalistica: clicca qui
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