CHIANTI FIORENTINO – Estate positiva sul fronte incendi per il territorio chiantigiano che fino a questo momento, complici le condizioni climatiche, non ha registrato alcun episodio significativo. A riferirlo è l’assessore provinciale all’agricoltura Pietro Roselli (in foto).
“La buona notizia – dice Roselli – è che rispetto allo scorso anno, quando i casi dolosi legati a gesti di piromani hanno devastato diversi ettari delle aree boschive del Chianti, non si sono consumati incendi, ciò che quest’anno ha impedito la propagazione delle fiamme è stato il clima caratterizzato da abbondanti piogge e in generale da temperature non torride per buona parte del periodo estivo; in ogni caso sia la sala di emergenza sia le associazioni di volontariato attive nel Chianti sono in servizio e pronte ad affrontare eventuali criticità”.
Tra le amministrazioni chiantigiane il Comune di Barberino Val d’Elsa ricorda che fino al 31 luglio è in vigore il divieto di ogni forma di abbruciamento di residui vegetali nei boschi. La giunta Semplici invita i cittadini a rispettare il provvedimento istituito dalla Provincia di Firenze ai sensi del Regolamento Forestale della Toscana.
Il divieto interessa ogni forma di abbruciamento di residui vegetali in bosco, nei castagneti da frutto, entro e oltre la fascia di 200 metri contigua al bosco, agli arbusteti ed agli impianti di arboricoltura da legno. Il dispositivo mira a ridurre il rischio di propagazione delle fiamme nei boschi e nelle aree naturali del territorio.
In caso di incendio l’amministrazione comunale invita ad effettuare le strutture competenti contattando uno dei seguenti riferimenti: il Centro Operativo Provinciale Antincendi Boschivi della Provincia di Firenze (055 414110), la sala Operativa Unificata Permanente della Regione Toscana (800425425), il Corpo Forestale dello Stato (1515), i Vigili del Fuoco (115).
di Redazione
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