ROMA – Pochi minuti per presentare il nuovo Dpcm che nelle prossime ore sarà pubblicato, con il quale il Governo cerca di porre qualche argine in più (anche se sembrano argini molto fragili) alla ri-avanzata della pandemia da Covid-19 nel nostro Paese.
Il premier Giuseppe Conte ha illustrato i passaggi principali, per poi concludere rispondendo alle domande di alcuni giornalisti (surreale quella sulla “possibilità per gli italiani di prenotare le vacanze di Natale”).
Qui proviamo a rissumare i provvedimenti previsti dal nuovo Dpcm. Come sempre è accaduto per tutti i Dpcm, fin dall’inizio, informazioni più dettagliate saranno possibile non appena sarà reso noto il testo integrale del decreto.
Oltre a queste misure, ricordiamo ovviamente che devono essere seguite sempre le regole individuali basilari di prevenzione: indossare la mascherina, rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro, igienizzare frequentemente le mani.
Venendo al Dpcm, i sindaci potranno decidere per la chiusura di zone, strade e piazze, ove si creino assembramenti (e già ci sono polemiche da parte di Anci che parla di “scaricabarile sul coprifuoco” da parte del Governo).
Ristorazione: l’attività è consentita dalle 5 a mezzanotte se il consumo avviene ai tavoli. Altrimenti la somministrazione è consentita fino alle 18. Consegne a domicilio e asporto senza vincolo.
I ristoranti possono ospitare massimo 6 persone a tavolo e dovranno scrivere il numero massimo di persone che può contenere il locale in cartelli affissi all’esterno.
Sale bingo aperte fino alle 21.
Conferenza stampa a Palazzo Chigi? In diretta da Palazzo Chigi per illustrare le misure del nuovo DPCM
Pubblicato da Giuseppe Conte su Domenica 18 ottobre 2020
Le scuole continuano in presenza. Per le superiori: si favoriranno attività flessibili anche con turni pomeridiani.
Vietate sagre e fiere locali. Sospese attività convegnistiche e congressuali.
Infine, nella pubblica amministrazione tutte le riunioni si organizzeranno a distanza e si favorirà l’aumento dello smart working.