spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 9 Giugno 2023
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Festival Grevigiano, edizione 2023 da urlo: vince Sabino Di Fede. Il grazie dei “magnifici 4” organizzatori

    Trionfa cantando Renato Zero. Fra i giovani trionfa Linda Bonechi con "Sally" di Vasco Rossi. Premio Simpatia a Leonora e i Respira Ciccio con "Bellissima"

    GREVE IN CHIANTI – Il Festival Grevigiano 2023 va agli archivi con un successo straordinario. Tre giorni, da venerdì 24 a domenica 26 marzo, che hanno registrato tre sold out al cinema teatro “Boito”.

    “Sono stati tre giorni bellissimi – dicono gli organizzatori, Sauro Gori il presentatore, Stefano Bandinelli, per tutti “Banana”, co-presentatore, Andrea Gensini regia e Paolo Pagni, memoria storica e tuttofare – La sala piena da venerdì dimostra che il Festival va ancora molto di moda. Quest’anno abbiamo avuto così tante richieste di partecipazione che alcuni sono rimasti fuori: ci dispiace molto, ma non saremmo stati capaci di gestirne altri”.

    “E’ stata una competizione davvero entusiasmante – proseguono – nella categoria voce c’erano davvero dei bravissimi cantanti, in finale e non solo, è stato un peccato dover portare solo 6 finalisti alla domenica. La sezione simpatia ha sbalordito: tutte interpretazioni incredibilmente divertenti, ben studiate, hanno fatto ridere tutti. Sono stati veramente bravissimi e li ringraziamo immensamente”.

    “La categoria Giovani ci ha fatto conoscere delle bravissime cantanti – spiegano – alle quali vanno aggiunti le Nuove Voci, che hanno impressionato con alcune interpretazioni da cantanti navigati. Tutte le serate siamo stati accompagnati dal nostro corpo di ballo, formato da Francesca, Lucrezia, Alessia, Alice, Ginevra e Clara, bravissime e bellissime”.

    “In nostro aiuto – continuano nell’elenco dei collaboratori – ci sono stati anche Francesco Butini, Sauro Berlincioni e Claudia Trotta. La parte tecnica è stata gestita da Giampaolo Gorla alle luci, Damiano Magliozzi all’audio, Francesco Vermigli ha gestito tutta la parte video e Denis Brahimaj ha svolto benissimo il ruolo di assistente regia”.

    “Prezioso inoltre – aggiungono – il lavoro di Franceco Baggiani, sia come supporto alla parte tecnica, sia come aiuto ai bambini che hanno cantato”.

    Sauro Gori il presentatore, Andrea Gensini regia, Stefano Bandinelli, per tutti “Banana”, co-presentatore. E Paolo Pagni, memoria storica e tuttofare

    “Vogliamo anche ringraziare – ricordano – il teatro “Boito”, che ci accoglie ogni anno, l’amministrazione ci aiuta e supporta sempre. E tutti i commercianti di Greve in Chianti, per il sostegno e la donazione dei premi per la lotteria”.

    “Crediamo che sia importante una buona riuscita del Festival – ricordano – Primo, perché il ricavato va interamente alla Cooperativa Sociale Onlus la Stadera, per aiutarla nei tanti progetti per la nostra comunità che porta avanti, dalle ripetizioni per i ragazzi, all’inserimento lavorativo di ragazzi “speciali” nel bar La #Postazione ed in altri contesti, oltre a mille altri progetti e poi perché è davvero un momento di unione per la nostra società”.

    “Dopo periodi in cui siamo dovuti stare distanti – concludono – oppure in momenti dove è sempre più difficile condividere con tante persone, alcune sconosciute, belle esperienze. Il Festival vuol essere un momento di unione e divertimento e crediamo di essere riusciti anche quest’anno ha regalare un sorriso a molti”.

    I vincitori

    Il vincitore per la sezione Voce è Sabino Di Fede (con “I giardini che nessuno sa” di Renato Zero), seconde classificate il duo Elisa Bagni e Giulia Scola (“Il peso del coraggio”, Fiorella Mannoia) e terza classificata Enza Lombardi (“La cura”, di Franco Battiato).

    Per la categoria Simpatia, vincono Leonora e i Respira Ciccio (“Bellissima” di Annalisa), secondi classificati Mattia Gori e Tommaso Lai (con una loro rilettura di “Splash” di Colapesce e Dimartino in chiave tutta grevigiana); terzi classificati AVG Shock (che hanno riscritto “Non sarà un’avventura” di Lucio Battisti adattandola… all’AVG).

    Per la categoria Giovani, vince Linda Bonechi (ha cantato “Sally” di Vasco Rossi) e seconde classificate il duo, Chiara Cesari ed Adele Bartalini (“L’amore si odia”, di Fiorella Mannoia e Noemi).

    I premi speciali erano da parte del Banco Fiorentino assegnato ad Erika Leto, il Premio della Critica, intitolato a Tiziano Caldini, è andato alla coppia Mattia Gori e Tommaso Lai.

    La Cooperativa Sociale Onlus La Stadera ha premiato, venerdì Carlotta Mattioli e sabato Mauro Dilaghi, entrambi hanno avuto come motivazione la bellissima interpretazione e la scelta di canzoni che affrontano questioni come la diversità e la capacità che abbiamo di affrontare e superare gli ostacoli che ci si parano davanti.

    Il Gazzettino del Chianti, infine, presente come sempre a sostegno della manifestazione e in giuria, ha premiato l’AVG Shock, per l’esibizione molto divertente.

    E per aver ricordato, in maniera innovativa e spiritosa, l’importanza del volontariato ed il ruolo basilare che hanno tutte le associazioni di volontariato del nostro territorio. 

    AVG Schock, con il leader… Marco Toniazzi, premiati dal Gazzettino del Chianti

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...