spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 28 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Wine Spectator, la lista completa: 4 Chianti Classico nella Top 100

    Non solo in ambito nazionale, ma a livello mondiale il Chianti Classico è il nome più ricorrente nella Top 100 di Wine Spectator: con quattro etichette presenti si è aggiudicato la palma 2019 come denominazione più premiata nella classifica internazionale curata da una delle redazioni più seguite nel mondo.

    Già lo scorso anno era presente con il Chianti Classico Riserva 2015 di Castello di Volpaia, con la medaglia di bronzo.

    Il 2019 vede riconfermato il terzo posto a un vino Gallo Nero, il Chianti Classico della Fattoria San Giusto a Rentennano (come comunicato nei giorni scorsi), del felice e simbolico millesimo 2016: la trecentesima vendemmia da quel 24 settembre 1716 in cui Cosimo III de’ Medici delimitò, con grande lungimiranza, la zona di produzione dell’odierno Chianti Classico DOCG.

    Ieri la lista completa ha svelato la presenza di altre tre etichette: al 17esimo posto Castellare di Castellina con il Chianti Classico 2017, al 19esimo la Tenuta di Bibbiano con il Chianti Classico Riserva 2015, al 33esimo Castello di Gabbiano con il Chianti Classico 2015.

    Questo di Wine Spectator è un riconoscimento che giunge al termine di un anno ricco di successi per il Gallo Nero, riconosciuto dalla critica italiana e internazionale come uno dei vini migliori del Bel Paese.

    “Stiamo vivendo un momento estremamente positivo per la nostra denominazione – afferma Giovanni Manetti, presidente del Consorzio Vino Chianti Classico (in foto) – questa è un’ultima, importante conferma che il nostro lavoro di viticoltori impegnati verso la qualità è riconosciuto, premiato e apprezzato ai livelli più alti. Viva il Chianti Classico”.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    IL CHIANTI CLASSICO

    Quando si apre una bottiglia di Chianti Classico ci si immerge in una storia che parte da lontano. Nei 70.000 ettari del territorio di produzione del Gallo Nero, uno dei luoghi più affascinanti al mondo. Firenze e Siena delimitano il territorio di produzione.

    Otto comuni: Castellina, Gaiole, Greve e Radda in Chianti per intero e, in parte, quelli di Barberino Tavarnelle, Castelnuovo B.ga, Poggibonsi, San Casciano.

    Un terroir unico per la produzione di vino e olio di qualità; centinaia di etichette garantite dalla DOCG: è vero Chianti Classico solo se sulla fascetta presente sul collo di ogni bottiglia si trova lo storico marchio del Gallo Nero.

    Il Consorzio Vino Chianti Classico conta, ad oggi, oltre 600 produttori associati. In questo spazio racconteremo presente e futuro del vino e dell’olio in questo territorio; storie, strategie, rapporto con il mondo.  Info: www.chianticlassico.com.

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...