IMPRUNETA – Arresto messo a segno dai carabinieri della Stazione di Impruneta, nel corso della nottata appena trascorsa, nell’ambito di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico illecito di stupefacenti.
I militari hanno arrestato, in flagranza di reato, con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, un albanese di 33 anni, residente a Castelfiorentino, con precedenti per lo stesso tipo di reato.
I carabinieri hanno notato al casello autostradale di Firenze-Impruneta, in una zona sprovvista di illuminazione e nascosta alla vista, un’autovettura in sosta al margine del parcheggio. Era in una rientranza vicino alla vegetazione.
Il 33enne, che era seduto sul sedile lato passeggero con il finestrino abbassato, appena ha visto i militari dell'Arma ha gettato dal finestrino alcuni oggetti.
Interpellato, ha detto che stava aspettando una ragazza; la scusa non ha (ovviamente) convinto gli uomini della Stazione di Impruneta, guidata dal maresciallo Sandro Papa, che lo hanno sottoposto subito a controllo.
Controllo che ha permesso di rinvenire e sequestrare 55 grammi di cocaina, una bilancina elettronica di precisione, materiale per il confezionamento, 60 euro.
Parte della cocaina e del materiale è stato trovato nella vegetazione dopo che era stato gettato dall’albanese dal finestrino; il resto era all’interno della tasca della portiera anteriore. Per l'uomo sono subito scattate le manette ai polsi.
di Matteo Pucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA