spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
domenica 8 Settembre 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    I carabinieri di Impruneta arrestano un 33enne per spaccio al casello autostradale

    In manette un 33enne che stava spacciando dalla propria auto: ha anche provato a disfarsi della cocaina

    IMPRUNETA – Arresto messo a segno dai carabinieri della Stazione di Impruneta, nel corso della nottata appena trascorsa, nell’ambito di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico illecito di stupefacenti.

     

    I militari hanno arrestato, in flagranza di reato, con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, un albanese di 33 anni, residente a Castelfiorentino, con precedenti per lo stesso tipo di reato.

     

    I carabinieri hanno notato al casello autostradale di Firenze-Impruneta, in una zona sprovvista di  illuminazione e nascosta alla vista, un’autovettura in sosta al margine del parcheggio. Era in una rientranza vicino alla vegetazione.

     

    Il 33enne, che era seduto sul sedile lato passeggero con il finestrino abbassato, appena ha visto i militari dell'Arma ha gettato dal finestrino alcuni oggetti.

     

    Interpellato, ha detto che stava aspettando una ragazza; la scusa non ha (ovviamente) convinto gli uomini della Stazione di Impruneta, guidata dal maresciallo Sandro Papa, che lo hanno sottoposto subito a controllo.

     

    Controllo che ha permesso di rinvenire e sequestrare 55 grammi di cocaina, una bilancina  elettronica di precisione, materiale per il confezionamento, 60 euro.

     

    Parte della cocaina e del materiale è stato trovato nella vegetazione dopo che era stato gettato dall’albanese dal finestrino; il resto era all’interno della tasca della portiera anteriore. Per l'uomo sono subito scattate le manette ai polsi.

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...