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mercoledì 11 Settembre 2024
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    Il voto si avvicina, il clima si arroventa: botta e risposta fra i candidati di Pd e Il Coraggio di Cambiare

    Non ci sta certo a passare per quello che parla di "massimi sistemi" con i politici di livello nazionale mentre gli altri si concentrano sulla nuda e cruda "imprunetinità".

     

    Così Alessio Calamandrei, candidato sindaco del Partito democratico a Impruneta, ribatte subito a Riccardo Lazzerini, candidato per la lista Il Coraggio di Cambiare, che sul Gazzettino del Chianti l'lha accusato di pensare di più a invitare in suo sostegno sindaci e parlamentari che alla realtà locale (clicca qui per leggere l'articolo).

     

    "Più volte – esordisce Calamandrei – negli incontri pubblici con tutti i candidati sindaci il candidato di Il Coraggio di Cambiare ha rimarcato la necessità del coinvolgimento dei comuni vicini. Ed è proprio in questa ottica che i sindaci del Pd sono venuti a dare il loro sostegno alla mia campagna elettorale (clicca qui per leggere l'articolo)".

     

    "Fare squadra – prosegue Calamandrei – significa anche condividere i problemi e cercare di uscirne insieme. Il coinvolgimento di tutti è necessario. Sull’incontro di stasera a Tavarnuzze, incentrato su scuola e legalità, il coinvolgimento della senatrice Di Giorgi e del deputato Fossati, anche per il ruolo che ricoprono nelle rispettive commissioni parlamentari, sono certo possa essere un ottimo elemento per avere un quadro generale della situazione".

     

    "Per quanto riguarda la mia campagna elettorale – ricorda Calamandrei – si chiuderà a Pozzolatico. Se quello di Lazzerini voleva essere un suggerimento, sappia che in questi giorni, a partire da domani alle 18 a Bottai, e alle 19.30 a Bagnolo, farò tutti incontri nelle frazioni. Lazzerini, giudichi a palle ferme. Io non gli ho certo chiesto l’agenda degli incontri della settimana, ma ad oggi sono molte le realtà che non ha incontrato".

     

    "Ho molto chiara – conclude Calamandrei – la situazione sulle frazioni, e l’indirizzo del mio programma del bilancio partecipato deriva proprio dalla consapevolezza che la situazione non è certo rosea nelle frazioni e che qualcosa vada fatto al più presto".

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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