TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – “Siamo sconvolti”.
A dirlo è Vincenzo Lucchetti, presidente di Fondazione Solidarietà Caritas Firenze, appena giunto nel centro di accoglienza gestito dalla Fondazione a Tavarnuzze, subito dopo l’omicidio avvenuto nel pomeriggio di oggi, giovedì 7 settembre.
Attorno alle 20 arriverà poi la notizia che anche l’omicida, accoltellatosi a suo volta e gettatosi da un terrazzo, non ce l’ha fatta.
“La morte di un giovane nostro ospite e le gravi condizioni in cui versa un altro giovane – dice Lucchetti – ci lasciano senza parole. Nel centro non si erano mai verificati attriti e tensioni”.
“Siamo a disposizione dell’autorità giudiziaria per le indagini – conclude Lucchetti – Ora prevalgono in noi il dolore e lo sgomento”.
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