Gentile Direttore, ho casualmente letto la lettera del signor Mauro Muscas dello scorso 8 luglio, e mi sentirei di sottoporre la vicenda che vado a riepilogare, purtroppo sfatando le speranze che il signor Muscas riponeva nel nuovo contratto di project financing sottoscritto dal Comune di Impruneta… .
Dai primi giorni di settembre, sul sito del Comune di Impruneta è apparsa la notizia del nuovo numero verde Coopservice da contattare per segnalare guasti e malfunzionamenti dell’impianto di illuminazione pubblica: 800136030, attivo H24 7 giorni su 7.
Qui siamo alla vicenda che interessa una via del Comune di Impruneta che sconta, senza colpa alcuna, il totale disinteresse della macchina comunale, forse a causa della notevole distanza dal capoluogo e della “pericolosa” vicinanza al confine comunale con la frazione di Grassina del limitrofo, e ben più attivo, Comune di Bagno a Ripoli.
Da lunedì 23 settembre, dopo il temporale pomeridiano che ha colpito la zona, si è spento l’impianto di illuminazione pubblica di via Fonte Seconda, cosa che tra l’altro accade in occasione di quasi ogni temporale.
Info utile per i cittadini: nuovo Numero Verde per il servizio di illuminazione a Impruneta
Il bello è che, prima dell’attivazione del nuovo numero verde (a mio personale avviso “bufala”), bastava una chiamata (purtroppo solo nella fascia oraria dedicata, ma almeno rispondeva qualcuno) e tempo 24 ore al massimo il problema era risolto.
Oggi, grazie al nuovo project financing con la cooperativa Coopservice di Reggio Emilia, che presta (o almeno dovrebbe prestare) questa tipologia di servizi su tutto il territorio nazionale, al favoloso servizio attivo H24 e 7 giorni su 7, il risponditore automatico chiede l’inserimento di un codice cliente assolutamente sconosciuto, senza il quale la chiamata non va avanti.
Non sapendo come fare ho provato ad inserire un numero a caso (500), e finalmente mi ha risposto un operatore (che in teoria rispondeva per servizi manutentivi per l’Università di Firenze), che ha preso buona nota della segnalazione gia mercoledì 25 settembre, ma di fatto non è stato fatto nulla.
Ho richiamato venerdì 27 settembre, usando lo stesso sistema per parlare con un operatore, il quale ha preso buona nota, ma ancora una volta non è successo nulla. Il 30 settembre ho richiamato, e l’operatore ha preso buona nota e, tra l’altro, non è riuscito a fornirmi il famoso codice cliente che bisognerebbe utilizzare per fare la segnalazione!
Il 29 settembre ho inviato anche una PEC di segnalazione al Comune di Impruneta, regolarmente protocollata il 30, il quale, come concedente, ha il diritto/dovere di vigilare sull’espletamento del servizio affidato al privato, a tutela della comunità, ma non so se c’è da aspettarsi una reazione dinamica… ad oggi non c’è stata!
Il 3 ottobre ho richiamato il numero verde “bufala” (che con il codice cliente 500 risponde sempre per i servizi manutentivi per l’Università di Firenze), ed ancora una volta ho fatto presente all’operatore che non conosco il codice cliente dedicato, ma giustamente lo stesso ha tagliato corto invitandomi a fare la mia richiesta: ho segnalato il problema ed è stata presa buona nota.
Tanto per farmi del male il 7 ottobre, ho richiamato il numero verde ottenendo una nuova segnalazione del guasto… sarà la volta buona??
Inutile dire che dalla notte del 23 settembre la via è completamente al buio, né tanto meno il Comune si è minimamente sforzato di rispondere alcunché nemmeno ad una pec ufficiale con tanto di protocollo, e di questo disservizio va sicuramente ringraziato il Comune di Impruneta anzitutto, ma anche la cooperativa “faccio tutto io” di Reggio Emilia, che evidentemente non è ancora organizzata a gestire questo servizio.
So che spesso si spara sulle pubbliche amministrazioni quasi come uno sport nazionale, ma purtroppo in tanti casi le lamentele non sono del tutto infondate.
Cordiali saluti.
Filippo Battaglia
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