GREVE IN CHIANTI – Prosegue a Greve in Chianti un percorso "comune" in consiglio comunale fra i due gruppi di opposizione del MoVimento 5 Stelle e del Centrosinistra per Greve in Chianti.
Che stavolta però, congiuntamente, apprezzano il lavoro svolto dall'intero consiglio comunale sul tema degli alloggi popolari.
"Era stato portato all’ordine del giorno del consiglio comunale di venerdì 18 luglio il Piano vendite alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (Legge Regionale n.5/2014) – dicono – Legge e delibera erano già state analizzate e discusse il giorno prima in una Commissione molto attenta e partecipata. Lo stesso clima, pacato e dialogante, si è mantenuto anche in consiglio".
"La maggioranza – proseguono – ha ascoltato le nostre obiezioni sui nodi critici del provvedimento e della legge, condividendole e facendole proprie e al termine della discussione ha deciso di ritirare la delibera. Non solo, l’intero consiglio si è impegnato a riaffrontare la questione per redigere un ordine del giorno da inviare alla Regione affinché modifichi la legge in modo da garantire un ritorno sui comuni – certo e ben quantificato – dei proventi derivanti dalla vendita dei propri alloggi Erp".
"Nelle scorse settimane – ricordano – avevamo criticato decisioni e posizioni della maggioranza, oggi ci sentiamo di esprimere apprezzamento per come sono stati ascoltati e raccolti i nostri argomenti e per la libertà mostrata dai consiglieri di maggioranza di esprimersi senza vincoli di mandato".
"Ci auguriamo – concludono – che questo clima di dialogo ed apertura possa mantenersi anche in futuro, nell’interesse del territorio e dei suoi cittadini".
di Redazione
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