BAGNO A RIPOLI – E’ una presa di posizione molto chiara quella della Lega a livello regionale.
Che, in pratica, scarica il consigliere comunale di Bagno a Ripoli Gregorio Martinelli, in seguito alla sua interrogazione sulla richiesta di istituzione di una giornata da dedicara ai cattolici eterosessuali.
Lo fa con una nota di Daniele Belotti, deputato, commissario regionale Lega Toscana: “Si tratta – inizia Belotti – di un’iniziativa che il consigliere ha portato avanti in totale autonomia, senza mai essere stata concordata con il partito (nemmeno con il gruppo consiliare)”.
“Anzi – rincara – Martinelli era stato diffidato dal presentare questo documento. Pur ribadendo la contrarietà della Lega alla legge Zan, in particolare in merito all’obbligo di trattare questioni legate al mondo Lgbt nelle scuole elementari e medie, le affermazioni contenute nel testo presentato dal consigliere di Bagno a Ripoli sono lontane dal nostro modo di concepire la società di oggi e non possiamo che prenderne le distanze”.
“Oltretutto – dice ancora – in un momento drammatico in cui milioni di famiglie italiane hanno bisogno di risposte per arrivare alla fine del mese e non di fantomatiche giornate dell’ etero cattolico”.
“Del resto – aggiunge Belotti – la Lega aveva proprio denunciato con forza come Pd e 5 Stelle avessero obbligato il Parlamento a discutere per ben 4 giorni sull’omofobia, dimenticando i problemi reali della gente che sta perdendo il posto di lavoro o chiudendo la propria attività”.
“Il tutto – evidenzia – solo per questioni ideologiche e di scambi politici all’interno della maggioranza parlamentare”.
“A breve comunque – conclude Belotti – il Consiglio Nazionale della Lega Toscana valuterà gli opportuni provvedimenti nei confronti del consigliere Martinelli”.
Per il quale non tira una gran bella aria… .
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