GREVE IN CHIANTI – “Il turismo deve tornare ad essere il punto di forza del nostro territorio, per rilanciare l’occupazione e l’economia della nostra comunità”.
Paolo Sottani, candidato del Pd alle prossime elezioni amministrative, spiega le iniziative che avrebbe in mente per far cambiare passo al settore e ritrovare quell’appeal che ha fatto diventare Greve in Chianti uno fra i paesi più famosi al mondo.
“Avevamo un grande patrimonio, la "Rete internazionale delle città del buon vivere", nata proprio nel nostro paese, e "Cittaslow", (di cui domenica scorsa c’è stata l’iniziativa in tono minore) che hanno fatto avere al nostro territorio una grande notorietà a livello sia nazionale che internazionale” spiega Sottani.
Che aggiunge: “Il fatto è che, per ragioni incomprensibili, negli ultimi anni il Comune di Greve si è autoescluso da questo importantissimo network. In coincidenza a ciò molte attività legate al turismo hanno cominciato a risentire di un calo di visitatori”.
“Per questo – dice – per invertire questa tendenza, dobbiamo ripartire in primis dalla promozione del nostro territorio a livello globale anche legandoci le promozioni del bio-distretto. Ma sarà fondamentale anche portare avanti un imponente piano di abbellimento su tutto il territorio, comprese le frazioni, dove sarà messa all’opera una squadra di operai specializzati per ripristinare il decoro e rendere più invitante agli occhi dei turisti la permanenza”.
"Se sarà eletto sindaco – dice Sottani battendo su un tasto che gli sta molto a cuore – intendo togliere Greve dall’isolamento istituzionale nel quale si è cacciato negli ultimi anni. Dobbiamo tornare a fare squadra con gli altri Comuni confinanti e iniziare collaborazioni anche con Firenze, facendoci promotori di una idea associativa che può solo migliorare l’offerta. Soprattutto la promozione del nostro territorio, che non possiamo fare da soli ma con dei progetti di promozione turistica da portare avanti fra tutti i comuni del Chianti destinando risorse specifiche derivanti dall’imposta di soggiorno”.
Dopo gli incontri con i cittadini e gli operatori del settore, secondo Sottani "vanno migliorati i pacchetti turistici con la creazione di percorsi enogastronomici, culturali o paesaggistici che devono essere promossi a tutti i livelli, anche con eventi specifici. Legati ad esempio al mondo della moda o di altre eccellenze italiane, a cui potremmo unire il nome del Chianti”.
“Fra le altre cose importanti – conclude Sottani – c’è il miglioramento dei servizi per turisti: creazione di aree per la sosta, nuovi collegamenti per Siena, il Valdarno e il resto del Chianti, e una migliore informazione su tutto quello che ruota intorno al turismo, creando all’interno del sito internet del Comune una sezione costantemente aggiornata e dedicata all’informazione turistica a 360 gradi”.
di Redazione
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