spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
domenica 4 Giugno 2023
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Simone Fanicchi: fra Banda, rione e tv. Un super personaggio imprunetino

    Lavora all'Opera Pia da 27 anni. Grande raccontatore di barzellette: con lui un sorriso... ci scappa sempre

    IMPRUNETA – “Non si muova una foglia che il Fanicchione non voglia” si dice a Impruneta.

     

    E” chiamato affettuosamente così dai suoi compaesani Simone Fanicchi, imprunetino doc, che da sempre riesce a strappare un sorriso con le sue barzellette a chiunque, e dovunque, incontri.

    “Un giorno mi è capitato di andare a Mercatale insieme a lui – ci racconta Riccardo, suo amico – e entrati in un bar ha iniziato a salutare tutti, ma proprio tutti! è stato incredibile, sembrava fosse di casa!”.

    Simone, classe 1969,  nato e cresciuto a Impruneta, è da tutti conosciuto e amato. E quando diciamo tutti, intendiamo proprio tutti. Grazie alla sua simpatia e solarità che da sempre lo contraddistinguono ha molti amici, giovani e anziani, imprunetini e “forestieri”.

    Simone poi ha un certo feeling con tutti gli anziani, lavorando all’Opera Pia Vanni a Impruneta da ben ventisette anni cosicché “quando rimane a casa perché è malato – ci spiega sua madre Rosa inorgogliendosi – capita spesso che gli anziani lo chiamino sul cellulare per sapere cosa è successo e se va tutto bene!”.

    Il Fanicchione insomma è benvoluto da tutti e non si tira mai indietro: non è difficile incontrarlo a braccetto con qualche anziano mentre attraversano la strada insieme o vederlo passare per la piazza con le buste della spesa per qualche anziana signora.

    Ma non è finita qui Simone suona inoltre le percussioni nella Banda, partecipa attivamente alla Festa dell’Uva per il Pallò, presta volontariato alla casa del popolo, ed è sempre pronto per la tombola, perché “come tiro i numeri io non li tira nessuno” ci dice ridendo.

    Inoltre ama cantare e non si perde mai un festival o una corrida a Impruneta e dintorni: ha partecipato a diverse manifestazione, riscuotendo molto successo, che lo ha portato..in televisione!

    Dal 2014 e per tutto l’inverno 2015 ha avuto uno spazio tutto per sé all’interno del programma “Faccia di Kulo” (programma di Duccio Del Lungo per la regia di Stefano Torrini) con la rubrica “Il Barzellettiere dell’Impruneta”, in onda su RTV38.

     

    In questa rubrica Simone si inseriva simpaticamente all’interno di interviste fatte per strada ai passanti come disturbatore, raccontando barzellette appunto e ottenendo..reazioni contrastanti tra gli intervistati!

    Sulla scia del grande successo riscosso, Il Barzellettiere dell’Impruneta compare anche nel nuovo programma di Del Lungo, in onda tuttora sul medesimo canale dal lunedì al venerdì alle 18.50 e alle 22.50, “Il Ribollito”.

    Nel “Il Ribollito” vengono mostrate come si preparano le specialità toscane all’interno dei locali tipici dove poi viene fatta una gara tra il proprietario e la troupe..a chi finisce prima il piatto! Inutile dire che anche il nostro Simone abbia gareggiato una volta.

    E se, chi lo conosce, penserà “con Simone non c’è gara”.. si sbaglia. Forse per la prima volta in vita sua il Fanicchione non è riuscito a finire tutto il panino, facendo stupire tutti i suoi fans!

    E per chi invece ancora non lo conoscesse potrà farlo alla “Serata dell’Artista” a Tavarnuzze il 7 maggio al quale Simone parteciperà. Forza Fanicchione, noi del Gazzettino del Chianti tifiamo tutti per te!!

    di Costanza Masini

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...