Cagliari, capoluogo della Sardegna e crocevia millenario di popoli e culture. La “capitale” di questa splendida isola mediterranea racconta una storia di bellezza e grandezza architettonica inedita.
I monumenti e gli edifici storici della città sono testimoni silenziosi del suo passato glorioso e della sua evoluzione nel corso dei secoli. In questo articolo, esploreremo le sue meraviglie architettoniche, alla scoperta di alcuni degli edifici più maestosi e caratterizzanti.
La posizione strategica di questo gioiello insulare attrae ogni anno migliaia di visitatori provenienti da ogni angolo del globo; per gli appassionati di architettura e storia, ma anche per chi vuole godersi al meglio le meraviglie naturali della città o di tutta la regione, trovare una sistemazione comoda è essenziale.
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Con una combinazione di stili architettonici che abbraccia varie epoche e una storia millenaria alle sue spalle, la città offre un’esperienza unica. Ecco alcuni dei suoi gioielli.
Il Bastione di Saint Remy
Il bastione deve il suo nome al Barone di San Remy, primo Viceré del Piemonte. Si affaccia su Piazza Costituzione, dove si incontrano le due strade che sono da sempre luoghi di piacevoli passeggiate e shopping: via Garibaldi e via Manno. Senza dubbio è un simbolo di Cagliari, uno dei suoi complessi monumentali più belli e sontuosi, nonché il suo spazio espositivo più prestigioso.
L’imponente struttura presenta colonne calcaree gialle e bianche sormontate da capitelli corinzi. La scalinata principale è lunga e complessa, risalendo dalla piazza con una serie di rampe che si uniscono a metà strada in una spaziosa terrazza.
Da qui si può accedere alla galleria, che unisce ampie stanze luminose decorate con colori vivaci e chiuse da alti archi.
Sotto l’arco principale che domina l’edificio c’è un’altra scala con due rampe circolari che conducono alla terrazza Umberto I, da cui si possono godere magnifiche viste sulla città e sul mare. La piazza ospita altre due rampe di scale che conducono al Bastione di Santa Caterina.
Le scale e l’arco trionfante, danneggiati dalle bombe durante la Seconda Guerra Mondiale, furono fedelmente ricostruiti a partire dal 1946. Nel corso degli anni, gli ampi spazi aperti della galleria sono stati adattati a varie funzioni: inizialmente utilizzati come sale per banchetti, poi come ospedale durante la guerra e successivamente come rifugio per i senzatetto. Nel 1948 ospitò la prima edizione della Fiera Internazionale della Sardegna.
La Torre dell’Elefante
La Torre dell’Elefante è un altro dei simboli più riconoscibili di Cagliari. Situata nel quartiere di Castello, questa torre medievale offre una vista mozzafiato sulla città. La sua imponente struttura risale al XIV secolo ed è stata parte integrante delle fortificazioni difensive della città.
La Torre fu costruita dai pisani nel 1307, durante il loro dominio sulla città. Curiosamente, prende il nome da una piccola scultura di un elefante esposta nelle vicinanze. Alcuni dicono che la presenza dell’elefante fosse un simbolo di buon auspicio per la città.
Palazzo Regio
Il Palazzo Regio (chiamato anche Viceregio), situato anch’esso nel quartiere storico di Castello, è stato costruito nel secolo XIV ed è stato residenza dei governatori aragonesi, spagnoli e sabaudi. Tra il 1779 e il 1815, durante l’esilio della corte Savoia da Torino a causa dell’occupazione francese del Piemonte, il Palazzo divenne la residenza ufficiale della corte.
Tuttavia, con la cessazione di Cagliari come capitale ufficiale del Regno, il Palazzo ha perso il suo ruolo istituzionale ed è passato sotto l’autorità provinciale, ruolo che ancora oggi conserva. Il Palazzo è aperto alle visite e, sebbene non siano disponibili visite guidate, è possibile esplorare le suggestive sale settecentesche, arricchite da preziose opere pittoriche e affreschi, grazie all’utilizzo di guide virtuali audiovisive.
Il Teatro Lirico
Il Teatro Lirico di Cagliari è una perla di bellezza e cultura. Questo esempio di architettura contemporanea, concepito del 1964 dopo la distruzione del Teatro Civico durante le Seconda Guerra Mondiale, ospita fino a 1.650 spettatori. Dotato di una sua orchestra e un coro che svolgono un ruolo di spicco in molte produzioni prestigiose, il teatro è aperto tutto l’anno con una ricca stagione di concerti, opere e balletti.
La Chiesa di San Michele
Di matrice gesuita, la Chiesa di San Michele è celebre per il suo sontuoso decoro risalente al XVIII secolo, sebbene sia stata consacrata nel 1538. Considerato il miglior esempio di stile barocco in Sardegna, presenta al suo interno sei cappelle riccamente decorate che si sviluppano a partire dal centro, culminando in una grande cupola splendidamente affrescata.
Prima di entrare, colpisce il maestoso pulpito a quattro colonne situato nell’atrio, costruito e dedicato all’imperatore spagnolo Carlo V, che si narra abbia tenuto un appassionante discorso da lì prima di intraprendere una campagna infruttuosa contro i corsari arabi in Tunisia.
Una gemma mediterranea
L’Italia, si sa, è da sempre meta ambita in tutto il pianeta. Il fascino camaleontico del Bel paese è un tesoro unico per tutti coloro che vi si recano.
Cagliari ne è testimone: dalle chiese alle residenze nobiliari, dalle piazze alle vie, ci racconta una storia unica e affascinante. Immergersi nella sua storia e scoprire i suoi tesori nascosti vi lascerà un ricordo indelebile.
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