SAN CASCIANO – Piazza Cavour a San Casciano è stata rimessa da poco a nuovo, diventando una sorta di “salotto buono” del paese.
Ma purtroppo c’è chi ignora quanto sia importante non invadere gli spazi con la sosta selvaggia.
A poco valgono i segnali mobili stradali di divieto d’accesso al sagrato davanti alla chiesa della Propositura.
Segnali appunto… mobili, che vengono spostati in base alle dimensioni del mezzo per accedere all’interno.
Dove, oltre alla chiesa, ci sono i residenti con il diritto di accesso per il carico e scarico, che purtroppo spesso devono portare la spesa e altri oggetti nelle loro abitazioni a piedi.
E tutto perché davanti all’ingresso della piazza ci sono auto in sosta che sbarrano l’accesso.
Cosa ancora più grave è quando a dovere entrare all’interno sono i mezzi di soccorso.
E’ già successo per due volte che un’ambulanza non sia potuta entrare all’interno della piazza perché erano state lasciate le auto in divieto di sosta, proprio come si vede nella foto.
Tanto che medico e soccorritori sono stati costretti a trasportare le loro attrezzature salvavita per tutta la piazza, compresa la barella con il malato.
La prima volta è successo per soccorrere una persona all’interno della Propositura, la seconda per un intervento in un abitazione privata.
La soluzione? Semplicissima, non lasciare nessun mezzo davanti al divieto d’accesso: perchĂ© oltre a una multa si potrebbe avere sulla coscienza il mancato salvataggio di una vita.Â
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