E due! Sembra ieri (si dice sempre così) quel 10 novembre 2012, giorno di inizio delle pubblicazioni del nostro Gazzettino del Chianti.
Due anni di notizie, impegno quotidiano, rapporto diretto e intenso con i nostri lettori. Stiamo raccontando il Chianti, il "nostro" Chianti, con tutto il nostro impegno e la nostra passione.
Ringrazio innanzi tutto coloro che lo rendono possibile: Elena, Antonio, Stefano, Lisa, Cecilia, Leonardo, Andrea, Noemi, Costanza. La Swolly di Greve in Chianti che ha "disegnato" su misura per noi il nostro giornale e ci segue con professionalità e competenza.
Ringrazio di cuore (e non è retorica) tutti i nostri lettori. Il rapporto con loro è davvero straordinario: riceviamo centinaia di mail ogni giorno: segnalazioni, richieste di informazioni, gioie e rabbie. Rispondiamo a tutti, cerchiamo di approfondire dove c'è da farlo. Ci prefiggiamo di essere un luogo aperto e plurale.
Sono tanti, tantissimi coloro che leggono il nostro giornale: vedere i dati di accesso e di lettura quotidiana del Gazzettino del Chianti è davvero emozionante e coinvolgente.
Oggi "sfogliano" il nostro quotidiano on line fra le 3mila e le 8mila persone al giorno. Tutti i giorni. Un risultato che non avremmo mai sperato di raggiungere. Un risultato che ci fa guardare al futuro con ottimismo e voglia di crescere e di migliorarci.
Il grazie va anche ai tantissimi sponsor che stiamo trovando lungo la nostra strada: speriamo peraltro di essere un mezzo utile per le loro attività. Noi cerchiamo di mettere a disposizione una "piazza" nella quale siano tanti i chiantigiani a passare e a vedere le "vetrine" dei nostri inserzionisti.
Che, è bene ricordarlo e ribadirlo, sono l'unica e sola fonte di sostentamento del giornale: gratuito in tutto e per tutto per i lettori, con zero contributi pubblici.
Mi piace in questo senso anche ricordare una scelta che abbiamo fatto fin dall'inizio: nessuna pubblicità, neanche se ci viene richiesta, a video slot, casinò on line, locali di lap dance, "compro oro".
Una scelta che ci ha tagliato fuori da una fetta importante dell'odierno mercato pubblicitario: una scelta fatta con la consapevolezza di chi, nel suo piccolo, vuol comunque lanciare un piccolo segnale.
Oggi si riparte. Ci saranno notizie, fotografie, video. Lettere dei nostri lettori, concorsi fotografici, sondaggi. Faremo il nostro lavoro cercando di mettercela tutta, di essere globali (ovvero inseriti nella rete) ma allo stesso tempo iper-locali.
Con le radici ben piantate nel nostro Chianti del quale, ogni giorno, raccontiamo la vita. E lo consideriamo innanzi tutto un privilegio.
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