Il Consiglio del Consorzio Olio DOP Chianti Classico, eletto lo scorso 9 marzo dall’assemblea dei soci, ha nominato lunedì 23 aprile i suoi vertici.
Presidente Gionni Pruneti (al centro nella foto) 39 anni, proprietario insieme al fratello dell’omonima azienda agricola e frantoio a Greve in Chianti.
Vicepresidenti, Francesco Colpizzi (a destra nella foto) proprietario di Fattoria Toscanella e Nicola Menditto (a sinistra nella foto) direttore di Agricola Montepaldi, l’azienda di San Casciano proprietà dell’Università degli Studi di Firenze.
Gli altri membri del CdA sono: Alessandro Chellini (Felsina), Simone Coppi (Palagio Wine Estate), Danielle Diaz (San Donatino), Matteo Gambaro (Casa Sola), Francesca Gonnelli (Frantoio Vertine), Orlando Gonnelli (Olearia del Chianti), Gianluca Grandis (La Ranocchiaia), Debora Grassi (Podere Grassi), Giacomo Grassi (Azienda Agricola Grassi), Filippo Legnaioli (Frantoio Grevepesa), Clemente Pellegrini (Fattoria Castel Ruggero – Pellegrini), Davide Profeti (San Felice), Gionata Pulignani (Marchesi Mazzei), Stefano Rovida (Azienda Agricola Il Pino), Carlo Salvadori (Carlo Salvadori).
“Sono molto lusingato della nomina e della fiducia che il Consiglio mi ha accordato – ha commentato Gionni Pruneti – Sono stato eletto presidente anche perchè la mia azienda rappresenta tutta la filiera dell’olio DOP del Gallo Nero, dalla coltivazione dell’olivo con 85 ettari di oliveta di proprietà alla produzione dell’olio con il frantoio aziendale che lavora sia per la produzione interna che per conto terzi. Conosco molto bene quindi tutti gli aspetti della produzione della DOP”.
“Il primo obiettivo che mi pongo come presidente del Consorzio – ha concluso – è proprio quello di incontrare le aziende agricole del territorio che non hanno ancora scelto di certificare le proprie produzioni olivicole, per far conoscere i vantaggi dell’ottenimento della DOP sia da un punto di vista di garanzia di qualità del prodotto finale e dei processi produttivi che di supporto alla vendita”.
Nato nel lontano 1975, il Consorzio Olio DOP Chianti Classico tutela e promuove la denominazione dell’olio del Gallo Nero: oggi conta 255 soci con 3.200 ettari olivetati iscritti all’albo per un totale di circa 380.000 piante, e una quantità di prodotto che varia dai 50.000 ai 150.000 litri di olio certificato DOP all’anno, a seconda dell’andamento stagionale, così importante per l’oro verde del Chianti, ancor più che per l’omonimo prodotto vitivinicolo, il Chianti Classico DOCG.
Fra le attività del Consorzio Olio DOP Chianti Classico, importante l’assistenza ai produttori nel costante sforzo rivolto alla creazione di un prodotto che mantenga sempre alti livelli qualitativi, soprattutto in quelle componenti che partecipano attivamente alla salvaguardia della nostra salute e che regalano al prodotto profumi e sapori “classici”.
L’attività del Consorzio non si esaurisce tuttavia tra gli olivi e i frantoi ma allarga il suo raggio di azione in altri ambiti, promuovendo l’extravergine del Gallo Nero attraverso eventi scientifici e divulgativi in tutto il mondo.
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IL CHIANTI CLASSICO
Quando si apre una bottiglia di Chianti Classico ci si immerge in una storia che parte da lontano. Nei 70.000 ettari del territorio di produzione del Gallo Nero, uno dei luoghi più affascinanti al mondo. Firenze e Siena delimitano il territorio di produzione.
Otto comuni: Castellina, Gaiole, Greve e Radda in Chianti per intero e, in parte, quelli di Barberino Tavarnelle, Castelnuovo B.ga, Poggibonsi, San Casciano.
Un terroir unico per la produzione di vino e olio di qualità; centinaia di etichette garantite dalla DOCG: è vero Chianti Classico solo se sulla fascetta presente sul collo di ogni bottiglia si trova lo storico marchio del Gallo Nero.
Il Consorzio Vino Chianti Classico conta, ad oggi, oltre 600 produttori associati. In questo spazio racconteremo presente e futuro del vino e dell’olio in questo territorio; storie, strategie, rapporto con il mondo. Info: www.chianticlassico.com.