spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 20 Giugno 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Il presidente della Pro Loco della Sambuca, Paolo Beni, invita tutti alla Sagra dell’Ortica (dal 20 al 22 giugno)

    Impegno, entusiasmo, comunità: “Riteniamo che il nostro punto di forza, quello che più ci contraddistingue, è l’unione tra i volontari. Il coinvolgimento tra anziani, adulti e giovani”

    SAMBUCA (BARBERINO TAVARNELLE) – Sta per cominciare una delle feste più attese del comune di Barberino Tavarnelle. Una di quelle a cui è impossibile rinunciare.

    Si tratta della Sagra dell’Ortica, a Sambuca, che si terrà questo weekend (dal 20 al 22 giugno).

    Il presidente Paolo Beni, in rappresentanza di tutta la Pro Loco di Sambuca, ci tiene a invitare tutta la popolazione e le persone che vivono nei dintorni.

    “Per cogliere la vera essenza sambuchina – sottolinea – e l’amore e l’impegno che si nascondono dietro ad un gruppo di volontari”.

    Sarà l’occasione giusta per assaggiare e gustare piatti tipici a base di ortica, trascorrere una piacevole serata lungo il fiume, respirando la freschezza che il fiume Pesa ci offre.

    Un modo per seguire gli eventi in programma e per gradire degli ottimi cocktail al Bar dei Rioni preparati dai giovani.

    Sulle tavole della Sambuca va in scena sua maestà l’Ortica: dal 20 al 22 giugno torna la Sagra

    “Riteniamo che il nostro punto di forza, quello che più ci contraddistingue è l’unione tra i volontari – commenta Beni – il coinvolgimento tra anziani, adulti e giovani”.

    Non ci resta quindi che lasciarci trascinare da questo clima di festa e partecipare numerosi.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...